Cronaca

Benvenuti a Casalmaggiore
Ma il cartello è
ko da quasi un mese

Il decoro di una città si vede anche dai particolari. Non è piacevole vedere quel cartello tutto contorto che segnala l’ingresso di Casalmaggiore provenendo da Ponteterra, in frazione Motta San Fermo.

Molto probabilmente la tabella di lamiera, installata poco prima dell’azienda Eridaneo nei pressi del Santuario della Fontana, è stata divelta e sbattuta a terra dal nubifragio di sabato 13 luglio quando all’improvviso si scatenò la bufera che devastò alberi e piantagioni di mais (e non solo) in tutto il territorio Oglio Po.

E’ passato quasi un mese e i passanti si chiedono se nessuno della manutenzione, dei servizi municipali o la stessa polizia locale si sia mai accorto di niente. Certo ci sono cose più importanti da controllare ma anche il cartello d’ingresso di una località costituisce un elemento non trascurabile specie se sta a cuore l’aspetto estetico dei particolari. E la scritta “Casalmaggiore” affondata in un fossatello d’acqua e semicoperta da foglie rinsecchite, non è certo un raffinato biglietto da visita per il paese.

Rosario Pisani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...