Ambiente

Cividale, l’orto
sinergico è quasi pronto
E intanto va ad Expo

Nella foto il progetto dell’Orto sinergico e il Padiglione Italia a Expo

CIVIDALE MANTOVANO (RIVAROLO MANTOVANO) – Il Civitatis Hortus Conclusus”, l’Orto sinergico all’ombra del Campanile, è realtà. Domenica 17 maggio, alle ore 12 verrà ufficialmente inaugurato a Cividale Mantovano. Intanto però proprio questa domenica 10 maggio, all’interno dello spazio assegnato a Coldiretti nel Padiglione Italia di Expo, assieme agli agricoltori locali, il progetto ha fatto bella mostra di sé.

L’Orto sinergico all’ombra del Campanile infatti non solo è in sintonia col tema centrale di Expo Milano 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”, ma rappresenta anche un’importante occasione di riflessione per sottolineare l’importanza del rapporto con la terra e ribadire che “la ricerca della giusta remunerazione del lavoro deve intrecciarsi con la solidarietà, la lotta allo spreco, la custodia della terra”. In pochi mesi, dopo che l’idea venne lanciata l’11 dicembre scorso, l’incolto resede della Canonica di Santa Giulia, ha preso forma nel Civitatis Hortus Conclusus, l’Orto protetto della Comunità, dove frutta e verdura vengono coltivate assecondando principi naturali: nessuna lavorazione del terreno, niente trattamenti, nessun concime, ritmi stagionali, piante che lavorano in sinergia.

L’Hortus, avviato nel 2015, è il risultato della sinergia instaurata tra il Comune di Rivarolo Mantovano, la Parrocchia di Santa Giulia e la Comunità locale: l’Amministrazione comunale ha elaborato e sostenuto economicamente il progetto, la Parrocchia ha concesso il terreno, Agricoltori e Cittadini hanno fornito mezzi e manodopera a titolo gratuito. Il risultato è uno spazio restituito alla Collettività, dove le Scuole primarie e le Associazioni locali sviluppano attività di carattere didattico e sociale, mentre i singoli Cittadini e le Famiglie hanno la possibilità di condurvi un’esperienza salutistica e socializzante. Coltivare un orto sinergico significa, infatti, non solo garantirsi la completa tracciabilità alimentare dei prodotti ortofrutticoli di uso familiare, ma anche accettare di collaborare e condividere, lavorando in sinergia.

redazione@oglioponews.it

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