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Consiglio comunale, Bozzolo resta in Foedus. Profughi, al massimo ne arrivano quattro

Prima del voto la capogruppo Alice Borsari ha letto un comunicato in cui non ha del tutto smentito le difficoltà dell’unione ammettendo che per la fretta di aderire ad un bando europeo forse c’erano state trattative un po’ convulse.

Nella foto un momento del consiglio comunale

BOZZOLO – Se Rivarolo del Re può vantare la presenza di un imponente Consorzio Casalasco del Pomodoro e Casteldidone un centro biologico “Iris” da poco cospicuamente finanziato, Bozzolo sente la mancanza di un punto di riferimento di uguale attrazione. Forse per questo sente come disagevole l’accostamento con i suddetti Comuni all’interno dell’unione Foedus. Lontani sono i tempi in cui aziende come Europhon e Galbani costituivano un faro d’attrazione economica e imprenditoriale di prestigio. Ma forse proprio per questo è necessario unire le forze nella prospettiva di ricevere, a caduta, benefici e vantaggi.

A questo si è fatto riferimento mercoledì nel Consiglio Comunale di Bozzolo dove è stata respinta la richiesta delle minoranze di fare carta straccia degli accordi presi per aderire al gruppo. Prima del voto la capogruppo Alice Borsari ha letto un comunicato in cui non ha del tutto smentito le difficoltà dell’unione ammettendo che per la fretta di aderire ad un bando europeo forse c’erano state trattative un po’ convulse. Altre riserve pure sulla fusione della Polizia locale che avrebbe sollevato perplessità anche da parte di altri Comuni. Per Scognamiglio e Nardi è sorprendente il fatto che la Giunta non abbia valutato prima i costi e i benefici, mentre per Pierluigi Marcante l’unica prospettiva positiva poteva esser la Fusione tra le municipalità.

Una vittoria del Sindaco Giuseppe Torchio sull’assegnazione dei Profughi: la Prefettura ha smentito che ci fossero 21 nuovi arrivi, trattando con il primo cittadino l’arrivo al massimo di altri 4 stranieri per raggiungere la quota di 15 considerando gli 11 già presenti in paese. Rinviata alla prossima riunione consiliare fissata per martedi 22 marzo la decisone riguardo il progetto di tep therapy promosso da un privato cittadino di Bozzolo. Il consigliere Nardi, che adesso ha formato un proprio gruppo misto indipendente, ha chiesto e ottenuto una sospensione del progetto per esaminare bene i dettagli. Anche questo per il sindaco non costituisce un atteggiamento positivo perché si rischia di perdere un’altra opportunità di attrattiva e interesse collettivo a favore di realtà già esistenti in comuni vicini.

Rosario Pisani

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