Cucina e Gastronomia

Slow Food e Laudato Si', la cena di San Martino ricorda Leonardo Da Vinci

"Nel foglio 213 del Codice Atlantico detta norme del mangiar bene e sano. Le ricette della cena sono un omaggio al buon mangiare, un'idea che ricordasse Leonardo da Vinci e il suo ambiente".

COMMESSAGGIO – Qual è il legame tra Leonardo Da Vinci e San Martino? Ci arriviamo. intanto giova ricorda che è una festa contadina, quella di San Martino, che si celebra l’11 novembre. Da proverbio “l’estate di San Martino dura tre giorni e un pochino”. Questo perché spesso dopo le piogge dei primi di novembre ritorna il bel tempo: è l’estate di San Martino. Far San Martino voleva dire traslocare, perché in campagna in questo periodo scadevano i contratti agrari e si diceva “per San Martino mandano via i contadini”.

Per questo motivo l’11 novembre alle ore 20 presso l’oratorio di Commessaggio Slow Food Oglio PO e la Comunità Laudato Si’ Oglio Po hanno organizzato una cena su prenotazione (338-4272431 Valter, oppure 339-7125712 Mentore, oppure 333-5786451 don Roberto) al costo di 25 euro. Verrà ricordato, in quest’ottica, Leonardo da Vinci con un menu che interpreta il 1500: “Di sicuro Leonardo si è occupato di cibo – spiegano da Slow Food -. Alla corte di Ludovico il Moro si occupò di banchetti e feste come regista e scenografo. Inventò uno spiedo che girava da solo sfruttando l’aria calda, progettò innovazioni nella frangitura delle olive e setacciatura delle farine, disegnò anche attrezzature da cucina dal cavatappi all’affettatrice. Botanico sperimentato studiò piante, frutti, animali. Nel foglio 213 del Codice Atlantico detta norme del mangiar bene e sano. Le ricette della cena sono un omaggio al buon mangiare, un’idea che ricordasse Leonardo da Vinci e il suo ambiente”.

Tra le ricette proposte abbiamo la torta bolognese, le polpette contadine, la zuppa di legumi, farro e roveja, il tortino di miglio con crema di erbette, gli involtini di coppa con verdura e provolone, le verdure di stagione, la torta di nocciole con salsa di ippocrasso e rose canine. Ad innaffiare il tutto i vini Lusenti dei Colli Piacentini. La serata sarà accompagnata dai Musicanti Dla Bàsa con musiche contadine. Appoggiano l’evento il comune di Commessaggio, il distretto bio Casalasco-Viadanese, il Gruppo Ambiente Quadrifoglio e l’associazione culturale Il Torrazzo.

redazione@oglioponews.it

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