Viadana, per argine e
Gronda Nord incontro
positivo in Provincia

Gronda Nord, nel viadanese qualcosa si muove. Il sindaco di Viadana Giorgio Penazzi e l’assessore comunale Adriano Saccani hanno incontrato oggi i vertici dell’ente Provincia di Mantova – il presidente Alessandro Pastacci e l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici Maurizio Castelli, oltre all’architetto Giulio Biroli – per fare il punto della situazione sulle opere viarie previste sul territorio viadanese: tratto arginale fra San Matteo e Cizzolo; secondo lotto della Gronda Nord.

Sulla prima questione, le parti in causa ovvero comune di Viadana, Aipo e Provincia di Mantova stanno negoziando un accordo di programma per risolvere l’empasse venutasi a creare a causa del patto di stabilità, che di fatto sta bloccando l’opera in parte finanziata dall’ente provinciale virgiliano. L’Aipo, per accelerare le operazioni e bypassare l’inghippo, sarebbe stato favorevole ad accollarsi l’intera spesa, concedendo alla Provincia di Mantova un pagamento dilazionato in otto rate. Il contrattempo è sorto col parere negativo dato dal revisore dei conti dell’Aipo. Morale: verrà convocata una nuova riunione, considerato che lo sblocco dei crediti approvato dal governo potrebbe offrire agli enti pubblici maggior respiro e possibilità di spesa.

Altro capitolo, secondo lotto Gronda Nord: col ritiro della ditta aggiudicataria dei lavori, la realizzazione dell’opera, per la quale sono già stati ultimati gli espropri necessari, è stata affidata alla seconda ditta classificata nel bando. Il problema, anche in questo caso, è dettato dai vincoli imposti dal patto di stabilità. Come per il tratto arginale di cui sopra, un’accelerata potrebbe arrivare dallo sblocco di finanze avviato da Roma, che potrebbe dare nuova linfa all’opera.

“L’incontro è stato positivo”: commenta il sindaco di Viadana, Giorgio Penazzi. “Tutto sta nel riuscire a liberare risorse senza incidere sul patto di stabilità”.

Sui tempi d’apertura dei cantieri è però prematuro sbilanciarsi: “Al momento non è possibile fare previsioni”.

Simone Arrighi