Media Diotti, via Roma
chiusa dal 7 gennaio
per sicurezza ragazzi

Avevamo denunciato il problema il 14 novembre scorso. La segnalazione, a quanto pare, è servita: nella mattinata di mercoledì il sindaco Claudio Silla ha infatti comunicato alla stampa e dunque alla cittadinanza di avere preso, in concerto con la scuola media Diotti e con la polizia locale (che regola il flusso del traffico negli orari a rischio, ossia di uscita e di entrata a scuola degli studenti), importanti decisioni riguardo la viabilità di via Roma.
Il problema è noto e riguarda due diversi lassi temporali: la mattina presto la sbarra chiusa della scuola Diotti provoca un assembramento di ragazzini che sono a stretto contatto con il manto stradale; quando invece suona la campanella, attorno alle 13, il problema è l’uscita da scuola con il traffico indubbiamente intenso in quel periodo, specie considerando la presenza dei genitori dei ragazzi stessi che devono trovare parcheggio. E’ di poche settimane fa un episodio di investimento, per fortuna senza conseguenze.
La soluzione, pensata oltre che dal sindaco dal presidente del consiglio Calogero Tascarella e dai consiglieri Claudio Cerati e Claudio Romanetti, è creare uno spazio di accoglienza all’interno della scuola stessa, in attesa di spostare qualche metro indietro la sbarra, costruita evidentemente prendendo male le misure. La stessa sbarra resta chiusa fino alle 7.40, ma molti ragazzi arrivano in pullman qualche minuto prima.
L’altra novità, più importante, riguarda invece l’orario di uscita da scuola dei ragazzi: dalle 12.45 alle 13.15 a partire dal 7 gennaio 2014, dal lunedì al sabato, via Roma resterà chiusa al traffico veicolare dalla rotatoria Diotti fino all’incrocio con via Combattenti Alleati, di fatto in corrispondenza dell’uscita pedonale da scuola. In quel periodo, ha precisato Silla, sarà consentita l’uscita dallo spazio delimitato solo a chi ha già parcheggiato l’automobile in zona. Nessuno potrà invece entrare.
Per qualcuno questa decisione potrà creare difficoltà con il parcheggio, ma non si può avere tutto, ha spiegato Silla. “Non tutte le strade sono fatte per veicolare il traffico” ha spiegato il sindaco “e crediamo che questa soluzione sia di buon senso perché mette al centro non il problema del parcheggio ma quello ben più importante della sicurezza dei ragazzi”.
Nel mentre a Vicobellignano è stato installato un nuovo semaforo h24, dotato di spire per la chiamata pedonale, che diventa rosso solamente se avverte la presenza di auto, in direzione perpendicolare, bloccando così il passaggio nella direzione principale che altrimenti rimane sempre regolata dal semaforo verde.
Giovanni Gardani
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