Ambiente

Casa Clima A,
la terza casa in provincia
è a Casalmaggiore

Nella foto Casa Aramu

CASALMAGGIORE – La terza abitazione certificata da Casa Clima in provincia di Cremona si trova a Casalmaggiore, in via Marzabotto per la precisione, ed è di proprietà dell’attivista del Movimento 5 Stelle locale Alessio Aramu. Lo stesso Aramu aveva già pensato, in fase di edificazione, una casa con tutti i crismi che potessero garantire un risparmio energetico massimale: una casa ecologica, di fatto, e non troppo dispendiosa. “Ma per la certificazione” spiega “serviva un passaggio in più ed è per questo che mi sono rivolto a Damiano Chiarini per la “finiture” in modo da ridurre ulteriormente il dispendio energetico e poter così rientrare nei parametri”.

Per ottenere la famosa “targhetta”, recante il certificato Klima Haus-Casa Clima (scritta in tedesco e italiano perché il progetto è partito da Bolzano e poi si è diffuso capillarmente in tutta Italia), è infatti necessario confrontarsi con una metodologia specifica e dare adeguate risposte. “La valutazione dell’efficienza complessiva prende in considerazione” si legge nel documento prodotto da Casa Clima “anche l’efficienza dei sistemi di produzione, distribuzione, accumulo ed emissione del calore al fine di coprire il fabbisogno energetico dell’edificio. Questo determina valori di calcolo ridotti con l’uso di vettori energetici rinnovabili e valori elevati con l’uso di vettori energetici fossili”.

Due sono le caratteristiche più importanti, si precisa: ovvero il fatto che l’abitazione nelle sue finiture sia ben isolata, per ridurre al minimo le perdite di calore. E che sia realizzata con perizia, grazie ad un involucro ermetico che riduca le perdite di energie e che elimini le correnti d’aria. Il concetto di risparmio viene poi applicato anche alla corrente elettrica e via discorrendo.

Nel complesso casa Aramu, che già partiva come progetto di bio-edilizia, ha dovuto aumentare lo spessore di alcuni isolanti, sistemare finestre di un certo tipo e altri interventi atti a diminuire ancora di più il consumo di energia: un’abitazione di questo tipo consuma 19 kWh per metro quadro all’anno. Un risultato che ha consentito di ottenere la certificazione Casa Clima A, che per il Cened (ma in quest’ultimo caso la valutazione e la certificazione vengono fatte al telefono e non sul posto, come accade invece con Casa Clima) sarebbe Casa Clima A+. I primi due esempi in provincia sono a Cremona città e a Crema: Casalmaggiore chiude dunque idealmente il cerchio dei tre poli territoriale, sperando possa essere d’esempio per altre iniziative di questo genere.

Giovanni Gardani

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