Asolana e schiamazzi
della sala slot: tormenti
in via Pascoli

Nella foto, un tratto di via Pascoli
CASALMAGGIORE – Non c’è pace per i residenti di via Pascoli a Casalmaggiore. Una strada chiusa che sbocca, solo a livello pedonale, sulla ex statale Asolana. Già questa arteria è fonte di problemi per chi vi abita a ridosso, perché ad ogni ora del giorno e della notte è un tormento continuo provocato dal passaggio incessante di auto e camion. Adesso la questione riguarda proprio la via medesima perché è li che si concentrano nuovi disagi e fastidi: “Martedì abbiamo un incontro col vicesindaco con delega alla viabilità, Giovanni Leoni e speriamo si trovi una soluzione”: racconta la signora Margherita Cadeddu, strenue paladina della contestazione per non aver mai ottenuto la tangenziale che allevierebbe il traffico sull’Asolana. “La precedente giunta Silla aveva concesso la licenza alla attigua Sala gioco, senza però verificare che non vi era il parcheggio sufficiente per le auto. Quel piccolo spazio a fianco, era nostro e lo avevamo concesso sopratutto per gli anziani che potevano parcheggiare per andare al vicino supermercato (oggi chiuso, ndr). Ma non avevamo certamente l’intenzione di favorire una sala gioco”: continua la signora che lamenta il baccano eccessivo la notte provocato dai giocatori delle slot machine che poi all’estreno fumano e vociferano con toni alti. Adesso dunque per chi abita in via Pascoli non c’è da sopportare solo il frastuono veicolare di via Beduschi, ma pure gli schiamazzi di chi passa la notte a giocare e fare baccano.
Rosario Pisani
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