Sport

Educazione fisica,
nuovo progetto:
Casalmaggiore c’è

Nella foto l’assessore regionale allo Sport Antonio Rossi

MILANO – “Sono 270 le scuole lombarde, per un totale di 2494 classi 1 e 2 delle scuole primarie, che hanno aderito al progetto ‘A scuola di sport – Lombardia in gioco’”. Lo comunica in una nota l’assessore regionale allo Sport e politiche per i giovani Antonio Rossi al termine dell’iter burocratico che ha stabilito la graduatoria delle scuole aderenti, in base al loro cofinanziamento.  Tra queste vi sono anche le due scuole di Casalmaggiore, ovvero la Media Diotti e l’Elementare Marconi.

IL PROGETTO – “Il Progetto di attività sportiva nella scuola primaria 2014-2015 – spiega l’assessore Rossi – è rivolto alle classi 1 e 2 delle scuole primarie e prevede un intervento di un’ora settimanale di un esperto laureato in Scienze Motorie, che affiancherà il docente titolare della scuola nella conduzione della lezione di Educazione Fisica una volta la settimana. La seconda ora settimanale di Educazione Fisica sarà effettuata dall’insegnante di classe. Inoltre integriamo il progetto nazionale Coni-Miur ‘Sport a Scuola’ per le classi terze, quarte e quinte”.

“Il progetto – ricorda l’assessore Rossi – avrà una durata complessiva di 20 settimane, per un totale di 20 ore distribuite nell’arco dell’anno scolastico, da definirsi nel calendario della programmazione didattica 2014-2015, a partire dal mese di dicembre. Questo progetto, oltre alle scuole, prevede il coinvolgimento dei Comuni e altri soggetti territoriali, quali società sportive locali e di zona, sia al fine di promuovere le opportunità di lavoro ai giovani laureati in scienze motorie, sia per la diffusione di attività sportive anche poco conosciute e di nuova fondazione tra i ragazzi”. “La Giunta regionale – sottolinea l’assessore allo Sport e Politiche per i giovani Antonio Rossi – ha realizzato questo progetto coinvolgendo: Ufficio scolastico regionale per la Lombardia, Coni Lombardia, Cip Lombardia, Anci Lombardia e Upl, finanziandolo con quasi un milione di euro.

IL PROGETTO DELLO SCORSO ANNO – “Con questa azione – spiega l’assessore Rossi – promuoviamo, sulla base delle esperienze maturate negli anni scorsi, un’iniziativa regionale per l’implementazione del progetto pilota di alfabetizzazione motoria”. “Lo scorso anno abbiamo anticipato nelle scuole primarie lombarde – sottolinea l’assessore Rossi – la realizzazione del progetto nazionale per la promozione dell’attività motoria e sportiva a scuola, attuato nella cornice del protocollo Miur-Coni nazionale. In attuazione dell’Accordo di programma quadro per lo sviluppo e il rilancio dello sport in Lombardia, Regione ha sottoscritto una convenzione con il Coni regionale, mettendo a disposizione 1,3 milioni di euro, che hanno consentito di ampliare la portata del progetto nazionale”. “La scelta, inoltre, di coinvolgere nell’iniziativa le realtà scolastiche in grado di integrare le risorse regionali con altre forme di cofinanziamento come i Comuni – prosegue l’assessore – ha rappresentato un valore aggiunto all’intervento, in un’ottica di compartecipazione del territorio in chiave sussidiaria”.

PIÙ SPORT NELLE SCUOLE – “Abbiamo riscontrato l’esigenza – sottolinea Rossi – di radicare più profondamente il progetto di attività sportiva nella scuola primaria nella programmazione didattica, sin dall’avvio dell’anno scolastico, e di raggiungere il maggior numero di scuole primarie possibili, rivolgendo una particolare attenzione anche agli alunni portatori di disabilità”.

“Nella realtà lombarda – ha aggiunto – sono presenti circa 22.000 classi: la capillare diffusione del progetto in tutte le scuole rappresenta l’obiettivo a cui tendere nel prossimo quinquennio, offrendo in tal modo l’opportunità di partecipare ad attività motorie e di gioco sport anche a quegli alunni che non praticano attività sportive al di fuori dell’ambito scolastico. Obiettivo tanto più importante, se si considera l’attuale momento di recessione economica che spinge molte famiglie a demandare solo all’istituzione scolastica il compito di educare attraverso il movimento, rinunciando alle attività in orario extrascolastico e a carattere prevalentemente sportivo a pagamento”.

GLI ATTORI COINVOLTI – Le finalità di base del progetto, condiviso nell’ambito della Segreteria tecnica e del Comitato di coordinamento per l’attuazione dell’Accordo di programma quadro per lo sviluppo e il rilancio dello sport in Lombardia, è il coinvolgimento attivo di tutti i soggetti sottoscrittori e aderenti dell’Adpq, e rappresentativi delle diverse Istituzioni, che interfacciano, nei loro diversi ruoli, la pratica sportiva. In particolare ciascun soggetto, coerentemente con quanto definito dall’Adpq sopra citato, parteciperà al cofinanziamento del progetto. Oltre a Regione, hanno aderito  Coni Lombardia, Cip Lombardia, Usr, Anci Lombardia e Unione Province lombarde.

LE FIGURE CARDINE DI AZIONE – “Sono tre le figure cardine su cui si basa il tutto – conclude l’assessore Rossi – oltre a un insegnante curricolare sono presenti anche un esperto e un supervisore”. L’insegnante curricolare avrà il compito di programmare l’attività didattica concordata e condivisa con l’esperto, compartecipare con l’esperto di una lezione settimanale, collaborare con l’esperto nelle rilevazioni dei monitoraggi. L’esperto partecipa alla programmazione dell’attività didattica concordata e condivisa con l’insegnante titolare, mantiene un costante dialogo con il supervisore riguardo l’impostazione progettuale, svolge lezioni frontali in presenza dell’insegnante di classe, si occupa di effettuare le rilevazioni per i monitoraggi. Il supervisore, individuato tra i coordinatori provinciali di Educazione fisica, svolge l’attività di formazione territoriale, accompagna e supporta la programmazione del progetto nelle sue varie fasi.

Di seguito ecco l’elenco delle scuole aderenti nella provincia di Cremona: “Luigi Chiesa” a Spino d’Adda, Sergnano, “Diotti” e “Marconi” a Casalmaggiore, “Sentati” a Castelleone, “Cremona3” e “Cremona4” a Cremona, “Crema2” e “Crema3” a Crema, “Ugo Foscolo” a Vescovato, “Fermi” a Montodine, “Puerari” a Sospiro, “Visconteo” a Pandino, “Fermi” a Pizzighettone, “Falcone e Borsellino” a Offanengo”, “Vida” a San Bassano, “Bertesi” a Soresina.

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