Cronaca

Banca dati immobiliare
e ufficio tributi
più efficienti

Nella foto, l’assessore al Bilancio Marco Poli

CASALMAGGIORE – Aggiornamento della banca dati immobiliare di Casalmaggiore ed esternalizzazione del servizio di accertamento dell’Ici relativo agli anni 2010-2011: di questo ha parlato giovedì mattina in sala consiliare l’assessore al Bilancio del comune casalese Marco Poli. “Dopo un’attenta analisi del complesso dei tributi e del lavoro del relativo ufficio – ha spiegato Poli -, non essendo la banca dati conforme agli standard, abbiamo ritenuto necessario aggiornarla facendo un’indagine tra varie possibilità. La più conveniente per il Comune, dopo vari progetti abbandonati dalla passata amministrazione, è stata continuare a fare riferimento alla ditta Datagraph di Modena che dopo carenze durate anni ha proposto di aggiornare il software per facilitare la bonifica della banca dati”.

Un’operazione che impegnerà due funzionari comunali dell’ufficio Tributi a tempo pieno, più un terzo a spot. “Per il Comune la spesa sarà di circa 3mila euro in più rispetto al canone annuale. I dipendenti sono già al lavoro e la bonifica dei dati li terrà impegnati per i prossimi mesi. Così abbiamo deciso di esternalizzare il servizio di accertamento dell’Ici relativo agli anni 2010-2011 con esclusione delle aree fabbricabili, che già ha portato alla verifica di 90mila euro da incassare”. “La volontà della Giunta, che dovrà essere approvata in Consiglio – ha specificato Poli – è di far fare ad una società abilitata quello che l’ufficio Tributi non può fare perché impegnato nell’aggiornamento della banca dati immobiliare”. Un lavoro corposo se si pensa che a Casalmaggiore i contribuenti Imu nel 2014 sono stati 6460, 5500 quelli che hanno versato la Tasi.

Simone Arrighi

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