Cronaca

Il crollo del muro di Villa Medici finisce al Tg1 in prima serata

Nella foto un frame del servizio

SAN GIOVANNI IN CROCE – La frana di una parte della recinzione degli anni ’20 che cinge Villa Medici del Vascello a San Giovanni in Croce, finisce addirittura sul Tg1. E in prima serata, pur trattandosi, come detto, non di un danno alla struttura cinquecentesca abitata da Cecilia Gallerani, ma ad una parte edificata molto più recente e dunque storicamente meno interessante. Il servizio è stato registrato davanti alla rocca, con l’inviata Caterina Proietti che ha intervistato il sindaco Pierguido Asinari e il fratello Danio oltre a Laura Nardi. Il primo cittadino ha mostrato i segni dell’ultimo crollo, ed ha spiegato come non sia possibile abbattere o modificare il manufatto senza il nulla osta della Sovrintendenza.

Come noto, essendo stata la muraglia realizzata oltre 70 anni fa, vi è la “presunzione di interesse culturale”. Senonché si sa che risale agli anni Venti, e la Sovrintendenza potrebbe trovare nel Casalasco decine di muraglie più antiche ed in ben migliori condizioni. Insomma, l’impressione è che si tratti del solito caso in cui la burocrazia blocca ogni possibilità di valorizzazione solo per il rispetto di leggi aggrovigliate e non attuali. Fatto sta che Asinari ha spiegato che al Comune è possibile solo ripristinare la muraglia così come è oggi, il che costerebbe mezzo milione di euro, investimento improponibile per un piccolo comune. Nel corso del servizio tv, Danio Asinari ha ricordato il furto delle colonnine del 2000, ed altri cenni storici sono stati forniti da Laura Nardi. Al termine del bel servizio, è stato ricordato come un finanziamento di 400mila euro sia già stato approvato grazie al decreto sbloccaItalia per intervenire sull’ala est, ancora diroccata.

Vanni Raineri

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