Bozzolo, Roberto Chizzoni presidente dell’Associazione mantovana allevatori
Resterà in carica per il prossimo triennio. “Raccolgo l’eredità del mio predecessore Alberto Gandolfi, che ringrazio, e mi impegno a portare avanti le partite aperte".

BOZZOLO – È Roberto Chizzoni, 51 anni, produttore di latte di Bozzolo, il nuovo presidente dell’Associazione mantovana allevatori. Resterà in carica per il prossimo triennio. “Raccolgo l’eredità del mio predecessore Alberto Gandolfi, che ringrazio, e mi impegno a portare avanti le partite aperte – dichiara il neopresidente Chizzoni – con il progetto Life, il bando per la gestione dell’azienda regionale della Carpaneta, il programma Si@lleva e i servizi agli associati per migliorare la gestione delle imprese agricole e migliorare il livello della zootecnia”. Abituato a lavorare duramente, il presidente Chizzoni ha portato l’azienda agricola Canili, che gestisce insieme al figlio Davide di 21 anni e alla moglie Cristina, impegnata sul versante dell’amministrazione e degli aspetti burocratici, ad allevare 680 capi, dquali 330 in mungitura, e a coltivare 180 ettari a mais, erba medica, frratici, ad allevare 680 capi, dei quali 330 in mungitura, e a coltivare 180 ettari a mais, erba medica, frumenumento da sfalcio, prati stabili, soia; il latte prodotto è conferito a Granarolo. Non manca una riflessione di Chizzoni sul momento difficile dal punto di vista economico per il comparto zootecnico. “Quello che stiamo vivendo è il momento più buio degli ultimi anni – osserva – con una crisi che colpisce tanto i formaggi Dop quanto il latte alimentare, per non parlare delle sofferenze fra gli allevatori di suini e di bovini da carne”.
Fra i prossimi obiettivi dell’Associazione mantovana allevatori targata Chizzoni anche l’ampliamento dei servizi agli associati, con un’attenzione marcata non solo nei confronti dei controlli funzionali sul latte, ma anche di tutti i segmento della zootecnia. “Il ruolo del sistema allevatoriale, da quello territoriale provinciale a quello nazionale – puntualizza Chizzoni – è fondamentale per sostenere la crescita del settore sul piano della qualità e della sicurezza delle produzioni, a vantaggio del Made in Italy”. Determinante, per il futuro, sarà il ruolo del vicepresidente Fabio Mantovani, 33 anni, allevatore di Goito, e di tutto il consiglio direttivo, che ha registrato un rinnovamento fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati dalla squadra. “Lavoreremo tutti insieme – conclude Roberto Chizzoni – e otterremo risultati utili per gli allevatori mantovani”.