San Martino dall'Argine, Fiera della Madonnina pronta a tornare col suo fascino
Vi è un evento per il quale la Fiera della Madonnina, è certamente famosa, l’ormai celebre Budinata. Organizzata dalla locale Ditta C.L.E.C.A., leader nazionale di prodotti dolciari, essa si svolge infatti all’interno della manifestazione e richiama un afflusso nell’ordine dei 4-5.000 visitatori.

SAN MARTINO DELL’ARGINE – La Fiera della Madonnina è la più grande Fiera che si tiene annualmente a San Martino dall’Argine, la prima settimana di settembre. Fu concessa dal Principe Scipione Gonzaga con decreto del 19 agosto 1646. E’ sempre stata ed è tuttora una delle Fiere più grandi e importanti del mantovano e del Nord Italia.
Destinata in principio al commercio di animali, animava il paese per diversi giorni nei quali le attività commerciali prosperavano. Lavoravano gli alberghi che ospitavano i forestieri che giungevano in paese per affari, le botteghe, i mercanti, le osterie, gli artigiani, i suonatori, i commercianti di animali che arrivavano da molto lontano. Oggi la Fiera di tiene la prima domenica di settembre. Negli anni è mutata in base ai cambiamenti economici del tempo e della società e oggi è una grande manifestazione che ha mantenuto, caso davvero raro, la sua peculiarità commerciale. E’ infatti sempre presente un grande mercato su diversi settori, dalla manifattura alla promozione e vendita dei prodotti tipici e dall’abbigliamento al settore automobilistico. Un’ottima occasione per acquistare prodotti tipici o per scovare delle vere e proprie chicche.
Ma vi è un evento per il quale la Fiera della Madonnina, è certamente famosa, l’ormai celebre Budinata. Organizzata dalla locale Ditta C.L.E.C.A., leader nazionale di prodotti dolciari, essa si svolge infatti all’interno della manifestazione e richiama un afflusso nell’ordine dei 4-5.000 visitatori. La Budinata consiste nella distribuzione gratuita a tutti di piccole porzioni di budini e dolci di ogni genere, stuzzicando la golosità di tutti i grandi, ma soprattutto dei bambini.
Ogni anno la Fiera prevede una serie di eventi: promozione delle tradizioni enogastronomiche, rievocazioni storiche, concerti, mostre, spettacoli serali.Un grande mercato di abbigliamento fa da cornice alla Piazza circondata dai meravigliosi portici gonzagheschi che avvolgono la grande Piazza Castello, tappezzata dalle tante giostre che partecipano alla Fiera. Il centro storico, per l’occasione, è completamnte pedonale ed è animato da musica, giocolieri, artisti di strada e tante altre piccole iniziative. In questa giornata si mobilita tutto il paese e un trenino turistico accompagna i visitatori avanti e indietro dal grande parcheggio delle auto, in Piazza Matteotti. Tutte le attività del paese sono aperte e si può gustare ogni delizia gastronomica a tutte le ore del giorno.
Ricchissima l’edizione di quest’anno: ecco il programma. Giovedì 1° settembre, alle 1830 si apre la fiera e la mostra ‘Impulsi incondizionati’. Per tutti le attrattive del luna park a un euro. Venerdì 2 dalle 18 edizione straordinaria del mercatino dell’antiquariato. In piazza castello dalle 18, San Martino Antiquaria, grande mercato dell’antiquariato. In sala consiliare a partire dalle 19 premiazione per gli alunni che si sono distinti l’anno passato. Alle 20 presso l’ex cinema apertura della pesca di beneficenza. Sabato 3 settembre, a partire dalle 16, in via Garibaldi, Palio dei birrifici artigianali. All’oasi margonare, stesso orario, corso gratuito per pesca per giovani dai 4 ai 15 anni. Nell’area feste, dalle 19.30, apertura degli stand gastronomici con piatti tipici e pizza e spettacolo di Garda Danze. Domenica, a partire dalle 8 del mattino alle oasi Margonare, gara di pesca alla carpa in modalità ‘ciapa e mola’. Nell’area feste apertura stand gastronomici, anche con cotechino e pane fresco da asporto e apertura del 1° San Martino Tuning Day. In piazza castello e tra i portici di via Garibaldi dalle 9, mercato domenicale e negozi aperti, esposizione di prodotti tipici. dalle 16 poi la celebre Budinata.
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