Polizia locale Casalmaggiore e Viadana, firmato l'accordo collaborazione tra le due forze
L’accordo viene definito sperimentale e durerà 12 mesi, dopo di che potrà essere rinnovato. E’ anche previsto il diritto di recesso da parte di una delle due amministrazioni, a patto di darne comunicazioni con 30 giorni di anticipo. Lo stesso accordo può essere soggetto a modifiche.
VIADANA – E’ stato siglato sabato mattina l’accordo di collaborazione per quanto concerne la Polizia Locale tra i comuni di Casalmaggiore e Viadana. Un passaggio del quale si era parlato parecchio, anche in consiglio comunale a Casalmaggiore, nelle scorse settimane e che dunque ora assume anche i crismi dell’ufficialità. Erano presenti per la firma i sindaci di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni e di Viadana Giovanni Cavatorta, alla presenza dei comandanti delle rispettive polizie locali Silvio Biffi e Doriana Rossi e del delegato alla sicurezza per il comune viadanese Romano Bellini.
La firma è arrivata nelle stanze del palazzo municipale di Viadana. “Da subito abbiamo cercato di cominciare un percorso di avvicinamento sul tema sicurezza – ha spiegato Cavatorta – e ora quando detto nel programma elettorale si concretizza con questo accordo di collaborazione dei servizi delle Polizie Locali. Questo è solo l’inizio di un percorso che verrà approfondito e che grazie alla rinnovata attenzione delle due amministrazioni locali sul sentito tema della sicurezza sta permettendo di reperire risorse (videosorveglianza) e migliorare servizi (aumento dei controlli, assistenti civici, sensibilizzazione ecc). Smentiamo con fatti concreti chi paventava stalli in questo campo della nostra azione amministrativa”.
L’accordo siglato prevede in particolare pattugliamenti e servizi esterni che, secondo gli indirizzi forniti dalle due amministrazioni, siano svolti o da due agenti del personale oppure da due pattuglie da due agenti ciascuna (una pattuglia per Casalmaggiore e una per Viadana). L’accordo viene definito sperimentale e durerà 12 mesi, dopo di che potrà essere rinnovato. E’ anche previsto il diritto di recesso da parte di una delle due amministrazioni, a patto di darne comunicazioni con 30 giorni di anticipo. Lo stesso accordo può essere soggetto a modifiche nel corso dei dodici mesi.
G. G.
