No all'Autostrada Cr-Mn: da Piadena si chiede la riqualificazione della ex SS 10
In un volantino distribuito in paese dal Coordinamento dei Comitati e Associazioni Ambientaliste del casalasco-piadenese e cremonese-mantovano si chiede a Maroni di non cedere al "ricatto" della società Stradivaria.
PIADENA – “Autostrada Cremona-Mantova: no ai ricatti!” Questo il titolo del volantino distribuito questa mattina a Piadena dal Coordinamento dei Comitati e associazioni ambientaliste del casalasco-piadenese e cremonese-mantovano. I ricatti a cui si fa riferimento sono per i Comitati quelli “della società Stradivaria Spa che, richiesta una revisione del piano economico finanziario per la realizzazione del progetto autostradale, sarebbe pronta a esigere, in caso non si giungesse ad una soluzione, il rimborso delle spese sostenute e il risarcimento dei danni”. I Comitati chiedono ai vertici della Regione Lombardia “di non cedere ai ricatti della società Stradivaria, ma di applicare l’articolo 36 lettera f della convenzione di concessione dichiarandola decaduta”. Viene inoltre richiesto che il contributo regionale previsto, venga riutilizzato per la riqualificazione della ex SS 10, rendendo sicuro ed adeguato il collegamento stradale tra Cremona e Mantova. Il volantino, (qui sotto riportato) conclude con l’auspicio che si chiuda “la stagione delle grandi opere nella bassa padana e venga inaugurata quella delle opere utili, snelle e condivise”
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