Lola, da Martignana a Bologna passando dai Nomadi. La storia di un beagle fortunato
Mentre Martina si preoccupava per Lola, Lola era nel backstage dei Nomadi, coccolata un po' da tutti. Nel pomeriggio la giovane si è recata a Bologna a recuperare il suo cane che intanto Giorgia Nicoli aveva deciso di portare a casa.
MARTIGNANA PO – Coccolata ed accudita dai Nomadi e dal loro entourage nel backstage del raduno dei fans a Casalromano. E’ stata un’avventura, fortunatamente a lieto fine, quella di Lola, un beagle minuto con alle spalle un passato pesante, quello vissuto da tutti gli esemplari provenienti da Green Hill. Lei è uno di quelli.
Ex fattrice, adottata da una famiglia di Martignana (che di cani ne ha altri 4), con qualche problema di salute era scappata da casa nel primo pomeriggio di sabato. I suoi amici a due zampe si sono subito messi alla ricerca. L’ultimo avvistamento era stato fatto sabato, verso le 16, nei pressi della centrale elettrica, ad un centinaio di metri dalla provinciale asolana. Un luogo sconsigliato, soprattutto ad un cane abituato agli agi domestici e non avvezzo ai pericoli della strada. Sabato la ricerca di Martina Galetti e della sua famiglia, che aveva coinvolto pure ‘la cuccia e il nido’ di Calvatone non aveva dato alcun esito. Fortissima la preoccupazione, anche perchè nel corso del tardo pomeriggio sull’area si era abbattuto un forte temporale con grandine e – tra le cose che Lola non può sopportare, vi è il freddo.
Ieri mattina la prima voce, una flebile speranza. Lola era stata vista salire a bordo di un autovettura diretta a Casalromano, al raduno dei fans dei Nomadi. Forse (questa era la voce) qualcuno dei tecnici. Contattato lo staff e i fans, nel primo pomeriggio di ieri, la lieta notizia. Lola era stata caricata da Giorgia Nicoli e da suo padre Umberto. Lei, cantante, avrebbe aperto il concerto del gruppo di Beppe Carletti. I due avevano notato, in prossimità dell’incrocio che dall’Asolana porta a Martignana, quel cane che si aggirava impaurito e sperduto. Piuttosto di lasciarlo esposto ai pericoli della strada i due fratelli avevano deciso di prenderla in macchina.
Mentre Martina e la sua famiglia si preoccupavano per Lola, Lola era nel backstage dei Nomadi, coccolata un po’ da tutti. Nel pomeriggio la giovane si è recata a Bologna a recuperare il suo cane che intanto Giorgia Nicoli aveva deciso di portare a casa. Ieri sera poi, smaltita la paura, i ringraziamenti “Un grazie di cuore a tutti! Veramente tutti! Un grazie a tutte le persone – ha scritto Martina – che ieri hanno dato una mano nelle ricerche fino a orari in cui vedere qualcosa nel buio era impossibile! Un grazie alle persone che non hanno esitato a condividere il nostro appello, grazie al canile di Calvatone e un grosso grazie ai Nomadi e al loro staff che l’hanno coccolata e viziata per tutta la sera”.
Lola ora è a casa. Non capita tutti i giorni di assistere, dal backstage, ad un concerto. E lei deve probabilmente la sua vita a quella cantante disposta a fermarsi, all’entourage di Beppe Carletti e ai suoi fans. Un’avventura finita positivamente, per una volta. Per la felicità di chi a quella beagle più giovane dell’età che dimostra vuole un bene infinito ed ora può riabbracciarla con gioia.
Nazzareno Condina