"Pd di Bozzolo incongruente:
non mi adeguo alle rivincite
di un gruppo di nostalgici"
Egregio Direttore,
trovo interessante la lettera scritta da alcuni escritti del Pd di Bozzolo , in risposta alla mio commento al volantino. La missiva scritta da me, una semplice descrizione dei fatti documentati, non pensavo potesse portare ad una tale risposta, da parte di compagni e amici e conoscenti.
I giudizi espressi da alcuni dei firmatari , soltanto un mese fa, verso l’operato della Sindaca dell’amministrazione Cinzia Nolli, erano totalmente opposti e trovano conferma nella dichiarazione in conferenza stampa della Sindaca f.f. “Il PD provinciale appoggiava la mia candidatura a Sindaco, è stato il Pd locale a cancellarla”.
Se l’amministrazione Nolli ha lavorato così bene, come mai non avete sostenuto la sua candidatura? In fatto di voltagabbana non credo di avere la patente, in quanto non mi sono mai presentato in nessuna lista a nome del partito, ma come semplice cittadino al servizio della comunità e non del partito, partito a cui ancora appartengo essendo ancora iscritto, credo non siano i firmatari a decidere della mia appartenenza a questo o a quel partito.
Più volte ho difeso l’operato della Prima giunta Torchio (in 24 mesi abbiamo avuto 2 Giunte Torchio e 3 Giunte Nolli per la cronaca), vi sono le registrazioni dei Consigli. Ho semplicemente svolto i compiti che lo Statuto del comune di Bozzolo, articolo 21, attribuisce ai Consiglieri di maggioranza e minoranza, lo stesso compito che svolgevo quando ero in giunta ne più ne meno.
Nella lista che i firmatari sostengono, non vi è nessun rappresentante ufficiale del PD, o sbaglio? Perchè tanta malignità nei miei confronti, quando ogni mia azione, ogni mio intervento ogni mia lettera è documentato, basta leggere gli atti del Consiglio? Non ho debiti di riconoscenza verso nessun partito e non cambio certo casacca, ma non mi adeguo alla voglia di rivincita di un piccolo gruppo di nostalgici degli anni 90 secolo scorso. L’unica mia stella polare è il bene della mia comunità, l’interesse dei miei concittadini.