Cronaca

Gatto Arcobaleno e la speranza di una bimba: i 4 Cats e la Sant' Eusebio Asola credono ai miracoli

Arcobaleno è un piccolo di 25 giorni circa di vita, nato con una gravissima malformazione alla parte terminale dell’intestino che lo avrebbe portato alla morte certa se non fosse stato per l’impegno che si sono presi i 4 Cats di Renata Fontana

GUSSOLA – Lo ha chiamato Arcobaleno, la bimba che lo ha trovato. Così, perché l’arcobaleno è colore, è gioia dopo il temporale e colpisce sempre la fantasia dei bambini quella sorta di strada tra terra e cielo. Arcobaleno è un piccolo di 25 giorni circa di vita, nato con una gravissima malformazione alla parte terminale dell’intestino che lo avrebbe portato alla morte certa se non fosse stato per l’impegno che si sono presi i 4 Cats di Renata Fontana, il gruppo di gattare con sede a Gussola che tantissimo fa sul territorio per le colonie feline e non solo.

Quella bimba di Gussola, piena di speranze per quel piccolo, lo ha recuperato ed affidato a loro: “Riuscite a fargli fare la cacca?” ha chiesto con grande semplicità ai volontari. Ogni tanto, qualche miracolo i 4 Cats lo riescono a fare. Quantomeno ce la mettono tutta, anche contro la natura stessa delle cose fatta di vita e pure di morte, per dare un’opportunità ai felini di strada. Con Maggie il miracolo è riuscito. Sembrava senza più speranze ma grazie al loro crederci fortemente, alla bravura dei veterinari di Asola che l’hanno curata, all’appello lanciato su Oglio Po News e alla generosità di chi ha letto quell’articolo oggi Maggie sta bene e tutte le cure sono state pagate.

E così, per non interrompere i sogni di quella bambina e perché così fanno per tutti i gatti che recuperano, hanno deciso di provarci anche con quel gatto, di 25 giorni appena, nato senza la parte terminale dell’apparato per espellere le feci. Oggi Arcobaleno è stato operato. Un’operazione complessa eseguita nella clinica veterinaria di Asola. Nessuno aveva garantito loro nulla: a 25 giorni anche un’anestesia può essere fatale, figurarsi una complessa operazione di ricostruzione di retto ed ano.

“Ci fosse stata anche una sola possibilità – spiega Renata Fontana – gliela avremmo data. E’ stata una corsa contro il tempo. Abbiamo contattato immediatamente la clinica perché Arcobaleno non sarebbe sopravvissuto a lungo, ci hanno spiegato dell’operazione e non ci abbiamo pensato due volte. La clinica ci viene incontro, pagheremo un po’ per volta”.

Alle 11 di oggi l’operazione, e nel pomeriggio il risveglio dall’anestesia: “Con una vivacità incredibile ed una fame pazzesca. Arcobaleno ha una grandissima voglia di vivere”. Naturalmente Arcobaleno resterà in clinica seguito 24 ore su 24 perché la convalescenza è ancora lunga ed i rischi dopo un’operazione simile non del tutto fugati. Ma intanto il primo passo del miracolo è avvenuto.

Naturalmente servirà ancora la generosità di tutti coloro che possono contribuire: 4 Cats è una Onlus senza fini di lucro, si sostiene con le iniziative che l’associazione porta in giro e le esigenze sono sempre più di quello che si riesce a raccogliere. L’invito é quello di contattarli tramite facebook (4 Cats miciotta cerca casa) o mail, 4cats.volontari@gmail.com. O direttamente fare una donazione donazione sul conto Iban della associazione 4 Cats IT 43A0 5034 5674 6000 0000 02796. Arcobaleno ora ha la possibilità di vivere.

I 4 Cats – come spiega Renata – faranno tutto il possibile per farlo poi adottare, quando sarà completamente guarito e saranno passati i due mesi e mezzo. Per quel piccolo felino, per tutto ciò in cui credono e per quella bambina che voleva che Arcobaleno facesse la cacca. Quella bambina capace ancora di guardare verso il cielo e di mettere le mani a terra, per dare un aiuto.

Nazzareno Condina

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