Cronaca

Il Ponte di Casalmaggiore su Rai 3 Buongiorno Regione. E le bici passano lo stesso

Ad essere intervistati in diretta il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni e il presidente della provincia di Cremona, Davide Viola. Il servizio, oltre alla diretta, ha visto la trasmissione di alcune interviste relative ai disagi dei pendolari

CASALMAGGIORE – E’ andato in onda questa mattina alle 8 il servizio su Rai 3 Buongiorno Regione concernente la condizione dei ponti a cavallo tra Lombardia ed Emilia, con particolare riferimento a quello di Casalmaggiore, chiuso al traffico dal 7 settembre scorso.

Ad essere intervistati in diretta il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni e il presidente della provincia di Cremona, Davide Viola. Il servizio, oltre alla diretta, ha visto la trasmissione di alcune interviste relative ai disagi dei pendolari realizzate in occasione del sit in in stazione che si è tenuto sabato pomeriggio, ed un servizio sulla condizione complessiva delle infrastrutture su fiume.

Dalle interviste in verità non è emerso nulla di nuovo. Il presidente della provincia e il primo cittadino di Casalmaggiore hanno spiegato la situazione al giornalista Stefano Lorelli, una situazione al momento di attesa dei rilievi della provincia di Parma sulle reali condizioni del ponte.

Una nota di colore. Mentre la troupe di Rai 3 era impegnata nella diretta, due casalaschi in bicicletta attraversavano il ponte così, come un’ora prima della diretta era stata momentaneamente bloccata dai carabinieri di Casalmaggiore una donna che si accingeva ad attraversare il ponte sempre in bici. La donna, ai carabinieri, ha detto che della chiusura non importava nulla perché lei doveva raggiungere il posto di lavoro così come i due ragazzi.

Altre segnalazioni simili ci erano pervenute nei giorni scorsi. Sono un buon numero gli operai che ancora – e nonostante la chiusura – lo attraversano. Quando c’è in gioco il posto di lavoro ed i servizi alternativi sono quelli che sono, di fronte all’impossibilità o alle difficoltà di fare il giro lungo per l’aggravio delle spese, si accetta di correre il rischio.

Ulteriore segno evidente dell’importanza di un’infrastruttura fondamentale per il territorio, dell’impossibilità di usufruire di qualcosa di alternativo degno di nota e della centralità, per i cittadini, di conservare il posto di lavoro.

Rosario Pisani

 

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