Cronaca

Porfido, il comune porta avanti gli interventi. Ma in via Marconi c'è il problema fogne

“Sia la parte finale di via Bixio, quella in prossimità della palestra - ha spiegato il sindaco - che via Marconi è probabile che il motivo dello spostamento del porfido sia dovuto a cedimenti fognari sotto per cui prima di risistemare il porfido vogliamo verificare"

CASALMAGGIORE – Saltano i sampietrini, costretti a sopportare il peso dei mezzi che transitano in centro. E non è solo il centro il problema, perché anche su vie non proprio centrali il problema é il medesimo. Spesso ci si mette una ‘pezza’ (nel vero senso del termine) per evitare che lo spostamento dei sanpietrini coinvolga altri tratti attorno al danno, in attesa dell’intervento di risistemazione.

Quello sulla sistemazione del porfido è un intervento piuttosto ingente, che viene affrontato dalle amministrazioni a seconda delle disponibilità. Dell’argomento si è parlato a margine della discussione per l’approvazione dell’aggiornamento al programma opere pubbliche nell’ultimo consiglio comunale. A chiedere lumi il consigliere di CNC Pierluigi Pasotto che ha raccolto le lamentele dei cittadini per quelle vie sempre piuttosto malmesse “Oggettivamente – ha sottolineato Pasotto – Via Marconi, via Azzo Porzio e via Cairoli sono parecchio ammalorate”.

“L’intervento sul porfido in via Romani – ha spiegato il sindaco Filippo Bongiovanni – è iniziato. Riprenderà subito dopo la fiera per essere completato”. In via Romani, per la prima parte dell’opera, si era reso necessario bloccare la via e così dovrà essere pure in seguito. L’amministrazione ha preferito non andare a gravare su una situazione già straordinaria (la chiusura del Centro per la Fiera).

“Stiamo iniziando a fare degli interventi mirati con le forza che abbiamo – ha poi aggiunto il vice sindaco Giovanni Leoni – e abbiamo pure cominciato a fare uno studio su via Cairoli per capire cosa si potrà fare con le forze che abbiamo. Non è ancora nel piano delle opere pubbliche perché ancora non sappiamo gli importi, ma c’è l’intenzione di fare”.

Il problema più serio, per quanto riguarda il porfido, è quello di via Marconi perché c’è da capire da cosa dipende. Ad occhio la strada appare non regolare, come spiega il primo cittadino. “Sia la parte finale di via Bixio, quella in prossimità della palestra – ha spiegato il sindaco – che via Marconi è probabile che il motivo dello spostamento del porfido sia dovuto a cedimenti fognari sotto per cui prima di risistemare il porfido vogliamo verificare. Perché sia in quell’area che in via Pozzi la strada sembra che abbia un problema”.

Il problema della verifica va al di là delle responsabilità, ma investe anche ragioni di natura economica. La gestione del sottosuolo, della rete fognaria, è in seno a Padania Acque, mentre la parte a livello strada è di gestione comunale. Ovvio che se dovesse essere verificato che i problemi della via sono ‘sottoterra’, a quel punto l’adeguamento e la successiva risistemazione del porfido sarebbero a carico di Padania Acque. “Prima di intervenire – ha concluso il primo cittadino – bisogna essere certi su cosa si va a intervenire se no rischia di diventare inutile quel che facciamo”.

Nazzareno Condina

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