Orlando Ferroni, lettera al Prefetto: "La situazione richiede intervento straordinario"
Quale Amministratore di Casalmaggiore, ritengo che la chiusura del ripetuto ponte sul fiume Po a tempo indeterminato e? da ritenersi emergenza socio-economica che investe l’economia di una vasta zona di due Regioni

CASALMAGGIORE – Dopo i presidenti delle province (incontrato quello di Cremona, in attesa per quello di Parma) è ora il turno dei prefetti, a partire da Cremona. Una richiesta scritta quella di Orlando Ferroni, al prefetto di Cremona Paola Picciafuochi. Questo il testo della missiva inoltrata.
“Il sottoscritto Consigliere Comunale di Casalmaggiore con delega alla Golena del Po che comprende il ponte di cui all’oggetto, premette che a seguito di sommari accertamenti tecnici sulla stabilita? del ponte in argomento e? stata disposta dalle Province di Cremona e Parma la chiusura al traffico della importante opera viaria, che sono state eseguite ulteriori verifiche da parte di tecnici specializzati che hanno confermato la inagibilita? del ripetuto ponte per sopportare il traffico che unisce la sponda parmense con quella cremonese, con significative ricadute sulla liberta? di movimento di persone e merci, con essa significative incidenze negative sull’economia di vaste zone delle due Regioni sopra citate, che il traffico di autotreni e altri veicoli pesanti sul detto ponte era di circa 3000 mezzi al giorno mentre gli altri veicoli superano le 10.000 unita?, che per il ponte in argomento e? stata dichiarata la inopportunita? di un intervento di manutenzione straordinaria in quanto ritenuto dai tecnici incaricati “manufatto da rifare integralmente”; che il ponte in parola e? soggetto tra l’altro alle notevoli sollecitazioni derivanti dalla corrente del grande fiume in occasione delle periodiche piene che assumono con sempre piu? frequenza livelli eccezionali; che la notevole circolazione di persone e cose sopra citate viene deviata sul ponte di Viadana (Mantova) con maggiori percorsi di mezzi, ingorghi stradali, aumento significativo dell’inquinamento e aggravio di oneri per l’economia; che il ponte Giuseppe Verdi unente la Provincia di Cremona dalla localita? di San Daniele Po fino al territorio parmense e? anch’esso utilizzabile solo in parte; che i vari incontri tra amministrazioni locali hanno avuto confronti frammentari tanto che ad oggi non si intravede una soluzione condivisa del problema.
Tutto cio? premesso, il sottoscritto Consigliere Comunale propone alla S.V. quale autorita? Governativa presso la Provincia di Cremona di attivare un tavolo per un confronto sulle varie proposte al fine di giungere ad una soluzione condivisa e rapida del problema sopra evidenziato. Con la presente il sottoscritto assicura il proprio contributo con proposte concrete la cui realizzazione potrebbe essere attuata in un tempo ragionevolmente breve. In proposito auspico a breve un colloquio con la S.V. ove poter meglio argomentare la proposta. Quale Amministratore di Casalmaggiore, ritengo che la chiusura del ripetuto ponte sul fiume Po a tempo indeterminato e? da ritenersi emergenza socio-economica che investe l’economia di una vasta zona di due Regioni, per cui appare opportuno affrontare il problema con i mezzi straordinari che la normativa mette a disposizione. Con l’auspicio che la proposta sopra evidenziata venga tenuta nella debita considerazione ed in attesa di incontrarla mi e? gradita l’occasione per inviare distinti saluti”.
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