Comitato TrenoPonte, lettera ai prefetti: "Si precetti la Brescia Parma"
Il Comitato chiede di voler dichiarare quali ‘prestazioni indispensabili’ tutte le corse della linea Parma Brescia, dalle ore 21 del 9 novembre alle ore 21 del 10 novembre ed assicurare pertanto la percorrenza di tutti i treni

CASALMAGGIORE – Uno sciopero del servizio ferroviario in questa situazione, con il ponte Po chiuso al traffico? Un lusso che il casalasco non può permettersi. Naturalmente non è possibile sapere a priori chi e quanti vi aderiranno, ma il servizio è comunque a rischio. Per scongiurare il pericolo che anche le ferrovie ‘chiudano i battenti’ lasciando a piedi studenti e soprattutto lavoratori pendolari, il Comitato Treno Ponte Tangenziale, tramite il suo presidente Paolo Antonini, ha scritto al prefetto di Parma Giuseppe Furlani e al prefetto di Cremona Paola Picciafuochi affinché utilizzino tutti gli strumenti in loro possesso affinché non venga fermato il traffico su ferro, ricorrendo eventualmente alla precettazione: “In data 10 novembre è stato indetto uno sciopero generale dei trasporti da Unione Sindacati di Base (USB) con il supporto di Unicobas e Cobas, dalle ore 21 del 9 novembre alle ore 21 del 10 novembre; considerando lo stato di enorme disagio dei pendolari della Linea Ferroviaria Casalmaggiore Parma a causa della chiusura del ponte stradale sul fiume Po di Casalmaggiore: visto che la predetta linea ferroviaria, pur con le inefficenze più volte segnalate, costituisce per i lavoratori, studenti e pendolari l’unico mezzo di trasporto, a causa come si è detto della chiusura del ponte stradale; vista pertanto la situazione di emergenza del territorio; vista la legge 146/1990 così come modificata dalla Legge 83/2000 sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali che impone di contemperare l’esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati, tutto ciò premesso e considerato chiede di voler dichiarare quali ‘prestazioni indispensabili’ tutte le corse della linea Parma Brescia, dalle ore 21 del 9 novembre alle ore 21 del 10 novembre ed assicurare pertanto la percorrenza di tutti i treni lungo la linea Parma Brescia al fine di garantire la circolazione delle persone in detta tratta”.
Nazzareno Condina