San Martino dall'Argine, dopo tre anni venduta la casa in golena Renoldi: "Operazione lungimirante"
Esprime grande soddisfazione il sindaco Alessio Renoldi: "Mai avremmo pensato di poter avere un attivo di 24.400 Euro da questa operazione. Eppure ricordo bene che l’acquisto di questa casa era stato criticato e non poco. Ma noi sapevamo che sarebbe stata una scelta logica, ci abbiamo visto giusto".

SAN MARTINO DALL’ARGINE – Ci sono voluti tre anni, ma alla fine il Comune di San Martino dall’Argine è riuscito nell’intento di vendere la casa in golena, proprio sotto al ponte che porta a Marcaria, una piccola ma graziosa casetta quasi dentro il fiume Oglio. Era stata acquistata all’asta dal Comune nel 2014, per una somma di soli 17.600 Euro. L’asta si era tenuta presso il Tribunale di Mantova, in quanto l’immobile proveniva da un fallimento. In questi anni il Comune ha fatto ogni atto necessario per regolarizzare alcune situazioni pendenti sull’immobile, che poi è stato messo in vendita con asta pubblica. L’offerta più alta è stata di 42.000 euro, ed è stata acquistata da D.T., pertanto alla fine il Comune ci ha guadagnato oltre 24.000 euro.
Esprime grande soddisfazione il sindaco Alessio Renoldi: “Mai avremmo pensato di poter avere un attivo di 24.400 Euro da questa operazione. Eppure ricordo bene che l’acquisto di questa casa era stato criticato e non poco. Ma noi sapevamo che sarebbe stata una scelta logica, ci abbiamo visto giusto. Peccato che il Comune non abbia avuto le risorse sufficienti per metterci mano, sarebbe stato bello poter ristrutturare la casa e ricavarci un piccolo ristorante o un ostello, e invece abbiamo dovuto vendere, per coprire i continui tagli che vengono perpetrati dal Governo. Tagli insostenibili, che vengono applicati soprattutto ai comuni del nord Italia che devono pagare il conto delle inefficienze di questo Stato sprecone. Per noi questa vendita è una bella rivincita dopo anni di critiche. La nostra scelta ha pagato e ora possiamo andare avanti più tranquilli con i progetti di manutenzione del paese che abbiamo in mente”.
redazione@oglioponews.it