Viadana, lavori per 155mila euro a municipio e torre campanaria dopo sisma 2012
Con le somme a disposizione derivanti dal ribasso verrà riparata la scala lignea della torre campanaria. I lavori dureranno 120 giorni mentre servirà poi un altro mese per i collaudi del caso.
VIADANA – Un intervento importante e significativo di sistemazione del palazzo municipale di Viadana: lavori – nel dettaglio e come si evince dalla relazione geniale – di riparazione e miglioramento sismico a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012. L’intervento ha un costo di 155mila euro: di questi una quota di 90mila euro finanziati con fondi sisma dalla egione Lombardia e i restanti euro 65mila euro da avanzo di amministrazione.
Il contratto verrà firmato dal comune di Viadana nei prossimi giorni con l’impresa Tabai geom. Andrea. I lavori consistono nella riparazione di tutte le murature e rivestimenti e intonaci fessurati e nel consolidamento della torre campanaria oltre a varie opere di finitura. Con le somme a disposizione derivanti dal ribasso verrà riparata la scala lignea della torre campanaria. I lavori dureranno 120 giorni mentre servirà poi un altro mese per i collaudi del caso.
Nel dettaglio, al piano terra, sono previste le seguenti opere: rimozione del serramento e dell’inferriata, per i quali e? prevista la riposa a conclusione delle opere di ripresa della struttura muraria; rimozione dell’intonaco fino al vivo della muratura delle volte e della specchiatura, spazzolatura e depolveratura delle superfici; riparazione del davanzale lapideo, mediante il consolidamento della frattura realizzato attraverso l’incollaggio con iniezioni di resine; stesura di intonaco a base di calce tirato fine in modo da rendere omogenea tutta la superficie; tinteggiatura delle superfici interessate dell’intervento di recupero (calce o silicati).
E ancora, sempre al piano terra, è previsto il rivestimento lapideo della muratura, in prossimita? dell’accesso agli uffici comunali, presenta delle fessurazioni. L’intervento prevede la sostituzione degli elementi danneggiati, con nuovi che rispettino gli esistenti in termini di formato, dimensione, finitura superficiale e cromatismi. Nell’area porticata prossima all’ingresso degli uffici pubblici, si nota in corrispondenza delle volte e dei paramenti murari prossimi a queste, la presenza di fessurazioni. Qui verranno applicate la rimozione dell’intonaco fino al vivo della muratura delle volte e delle specchiature interessate dalle fessurazioni, spazzolatura e depolveratura delle superfici; la stesura di intonaco a base di calce tirato fine in modo da rendere omogenea tutta la superficie; la tinteggiatura delle superfici interessate dell’intervento di recupero (calce o silicati). Inoltre la volta che caratterizza il locale d’ingresso del palazzo municipale, presenta diverse fessurazioni. Per questo si procederà alla rimozione dell’intonaco fino al vivo della muratura della porzione di volta interessata dalle lesioni, spazzolatura e depolveratura delle superfici; alla stesura di intonaco a base di calce tirato fine in modo da rendere omogenea tutta la ?superficie; alla tinteggiatura delle superfici interessate dell’intervento di recupero (idropittura).
Per quanto concerne il primo piano sono previste la rimozione del serramento, per il quale e? prevista la riposa a conclusione delle opere di ripresa della struttura muraria; la rimozione dell’intonaco fino al vivo della muratura, spazzolatura e depolveratura delle ?superfici; la riparazione del davanzale lapideo, mediante il consolidamento della fessurazione realizzato attraverso l’incollaggio con iniezioni di resine; la stesura di intonaco a base di calce tirato fine in modo da rendere omogenea tutta la superficie; la tinteggiatura delle superfici interessate dell’intervento di recupero (idropittura).
Infine al secondo piano il vano scala di servizio che mette in connessione i vari livelli del palazzo municipale presenta in corrispondenza della copertura diverse fessurazioni, rigonfiamenti e aree in cui l’intonaco e? stato danneggiato a causa di infiltrazioni dalla copertura. Per queste aree, l’intervento prevede le seguenti opere: rimozione delle cause che provocano le infiltrazioni dalla copertura, mediante verifica e sistemazione del manto di copertura con il reimpiego dei coppi di recupero, nell’eventualita? si rendesse necessaria l’integrazione con manufatti nuovi, si avra? cura di posizionare i nuovi coppi a canale; rimozione dell’intonaco fino al vivo della volta in muratura, spazzolatura e depolveratura delle superfici, ed infine la stesura di intonaco a base di calce tirato fine per rendere omogenea tutta la superficie; tinteggiatura delle superfici interessate dell’intervento di recupero (idropittura).
A fronte delle valutazioni esplicate nella “Relazione specialistica strutturale”, per evitare i fenomeni di martellamento tra il corpo basso del fabbricato e la torre, si realizzerà una cerchiatura della torre a livello dell’ultimo impalcato e una serie di tirantature, che vanno a costituire ritegni posizionali per la torre, in modo da rendere vincolati i due elementi a muoversi in modo sincrono.
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