Posto di blocco e salta fuori la cocaina: 60enne casalasco condannato a 16 mesi

Fine settimana davvero “stupefacente” per uno spacciatore 60enne del casalasco. L’uomo è caduto nella rete di controlli che ogni fine settimana i militari della Compagnia di Casalmaggiore infittiscono su tutto il territorio di competenza per contrastare il fenomeno del consumo di alcool e droga tra i giovani. Nel corso di un servizio serale tra le tranquille strade della campagna padana una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha intimato l’alt ad una utilitaria alla cui guida si trovava una persona di mezza età che tutto poteva apparire, meno che uno spacciatore di professione.

Fin da subito, il conducente del mezzo si è dimostrato insolitamente agitato tanto che i carabinieri, insospettiti dal suo atteggiamento particolarmente strano, hanno deciso di vederci chiaro ed approfondire il controllo. Ed è così che dalla tasca laterale della portiera del mezzo è saltato fuori un sacchettino di nylon con all’interno 6 involucri da 0,5 grammi ciascuno di droga. Per lo spacciatore le cose sono passate di male in peggio quando i militari hanno analizzato lo stupefacente verificando che si trattava di cocaina.

Di conseguenza è scattata un’approfondita perquisizione presso l’abitazione dell’uomo conclusasi con il rintraccio di ulteriori 13 grammi di cocaina nascosti nel mobiletto del bagno, nonché di materiale vario per il confezionamento dello stupefacente e denaro, tanto denaro, pari ad € 3.200 in contanti, del quale il soggetto non ha saputo fornire una plausibile spiegazione circa l’origine. Tanto è bastato ai militari per trarlo in arresto e presentarlo davanti al Giudice del Tribunale di Cremona che, con rito direttissimo, l’ha condannato ad 1 anno e 4 mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di € 3.000.

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