Ial come Masterchef: sei ricette con ortaggi di stagione protagonisti. Ecco chi ha vinto
Piccoli Masterchef crescono: allo Ial di Viadana i ragazzi del corso di cucina hanno partecipato questa mattina al Trofeo Gastronomico. L’obiettivo era cucinare piatti che proponessero ortaggi di stagione nella ricetta. GUARDA IL SERVIZIO DEL TG DI CREMONA 1
VIADANA – A Viadana gli studenti dei primi due anni dello IAL nel percorso legato alla cucina e alla formazione professionale nel campo della ristorazione devono essersi sentiti Masterchef per un giorno. Anche se, come giustamente sottolinea Lino Giacomoli, “Masterchef lo abbiamo inventato noi”. In effetti il Trofeo Gastronomico andato in scena giovedì mattina da queste parti è giunto alla 15esima edizione, dunque è partito prima rispetto alla nota e fortunata trasmissione televisiva. Ma il vero confronto utile è stato quello tra i ragazzi che, divisi in gruppi di 3-4 alunni prestabiliti, hanno cucinato ricette della tradizione rivisitate poi a seconda della tematica prescelta e del gusto personale. Nella classe sono inseriti anche quattro allievi con disabilità certificate: per loro erano presenti in cucina Nicolò Reggi docente di cucina e Sabrina Dore educatrice.
Quest’anno l’obiettivo richiesto dai professori era quello di utilizzare gli ortaggi di stagione in cucina, inserendoli in ricette che potessero aiutare a combattere gli sprechi: il tema era infatti “ortaggi: non si butta via nulla”. Ecco perché la verdura, qualunque essa fosse, doveva essere elemento indispensabile per ogni piatto. Sei in tutto le ricette proposte, sei primi piatti, valutati poi da una giuria di cinque persone esterne alla scuola, che hanno pranzato nei locali dello IAL e poi hanno valutato le portate migliori: tra i giudici anche il vicesindaco di Viadana Alessandro Cavallari e il consigliere comunale Romano Bellini.
Cinque votanti, quattro diversi aspetti da valutare con un giudizio da 1 a 10: presentazione del piatto, originalità della ricetta, degustazione e sapore e infine esecuzione del tema scelto. A vincere è stato con 151 punti su 200 lo sformato di riso con radicchio e noci con crema di cipolle rosse realizzato dagli alunni Peschiera, Kaur e Longhitano, che hanno vinto così una divisa da chef nuova di zecca. Al secondo posto con 149 punti i ravioli con zucchine e code di gamberi con crema di broccoli degli alunni Bonvicini, Ruoppolo e Stagnati; al terzo con 148 punti i ravioli di patate con crema di carote degli alunni Strollo, De Biase e Singh. Giusto segnalare anche gli altri tre piatti, senza rivelare l’ordine di classifica: dai cannelloni di ricotta e spinaci con crema di zucca degli alunni Parmiggiani, Singh e Lin, ai conchiglioni ripieni con funghi, prosciutto e salsa besciamella di Butnaru, Benfante, Abed e Ferraraccio, ai cannelloni di zucca e formaggio di capra con salsa Mornay di Masella, Dragan, Cantarelli e Singh.
Al pranzo hanno presenziato, ma senza votare, anche Umberto Poggi docente di sicurezza e tutor dello stage, Alessandra Corani docente di italiano, storia, comunicazione, Antonella Oldani docente di diritto, tecnica commerciale, Laura Bertolini di Inglese, Lino Giacomoli di Informatica e coordinatore e Claudio Beccari, responsabile di sede. Alla fine il docente di Cucina Felice Bacchi, che ha affiancato i ragazzi durante l’intera mattinata, ha cucinato per tutti un gradito dolce. Per i ragazzi comunque la vera sfida inizia ora con uno stage di due mesi che porterà tutti loro ad operare in ristoranti, panetterie e pasticceria della zona ma per alcuni, che hanno accettato la proposta per migliorare l’inglese, anche in Irlanda.
Giovanni Gardani