Punto nascite Oglio Po, chiusura nel 2019. La Regione non sembra voler derogare
Il punto nascite, con il 2019, chiuderà i battenti all'Oglio Po. Nel periodo estivo per qualche giorno (ma la ginecologia resterà aperta) ma poi probabilmente in maniera definitiva
CASALMAGGIORE – Stamattina il tam tam delle mamme che hanno partorito all’Oglio Po, pronte a mobilitarsi e a farsi carico di una nuova battaglia. Oggi nel primo pomeriggio la conferma, ufficiosa, delle voci. Una conferma che viene dall’ambito politico, da ambienti vicini alla Regione.
Il punto nascite, con il 2019, chiuderà i battenti all’Oglio Po. Nel periodo estivo per qualche giorno (ma la ginecologia resterà aperta) ma poi probabilmente in maniera definitiva. La nuova amministrazione non sembra disposta a rinnovare la deroga e – peraltro – in Regione non c’è più nessuno a farsi carico delle istanze del territorio.
Qualche conferma arriva anche da medici interni all’ospedale, ma la riduzione dell’indotto dovuta anche in parte alla chiusura di Ponte Po ha ridotto di fatto le possibilità della deroga regionale. La notizia, naturalmente, attende conferma ufficiale ma la fonte politica che ce l’ha confermata spiega che la nuova giunta sarebbe indirizzata alla riduzione dei punti nascita e quello casalese già godeva di una deroga.
Naturalmente c’è tutto il tempo per poter tentare di fare qualcosa. Le mamme che ci hanno contattato stamattina hanno spiegato che sono pronte a farsi parte attiva affinché il punto nascite del nosocomio casalasco non venga chiuso.
Giovanni Gardani-Nazzareno Condina