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A Treviglio disfida del melone: il gioiello di Casteldidone sfida quello di Calvenzano

A Treviglio poi si assisterà anche al lancio di inediti abbinamenti con i formaggi del territorio orobico e cremasco, presentati da Vincenzo Bozzetti.

CASTELDIDONE – Quale sarà il migliore? I cremonesi, e i casalaschi per la precisione, non faranno fatica a fare il tifo e scegliere quale parte sostenere, ma in fin dei conti la disfida si gioca comunque in casa nostra, almeno se ragioniamo dalla prospettiva del territorio diocesano. Da una parte c’è il melone di Calvenzano, provincia di Bergamo ma Diocesi, appunto, di Cremona, celebre per tutto l’indotto legato alla sua trasformazione: dalle senapate, ai liquori, ai gelati ed alle composte, dalla storia gloriosa e diventato di recente presidio Slow food.

Dall’altra il melone di Casteldidone IGP, prodotto in un territorio al confine tra Cremona e Mantova, pieno Casalasco, con storiche citazioni in affreschi che risalgono al 1600/1700, dal gusto zuccherino e dalle inconfondibili sembianze, che abbina alla tradizione l’innovazione della gamma varietale e delle tecniche colturali. La disfida dei meloni si terrà il prossimo 11 giugno alle ore 18, presso La Casa di Alti Formaggi, spazio appositamente allestito a Treviglio, in via Roggia Vignola. Insomma, al melone di Casteldidone toccherà vincere in trasferta. Ma, comunque vada, a trionfare sarà il gusto: il confronto, infatti non sarà tra questi due straordinari frutti, ma si assisterà anche ad una sfida di abbinamenti con Taleggio, Salva Cremasco e Provolone Valpadana.

Il melone, le cui origini risultano tutt’ora incerte (è arrivato da noi dall’Asia o dall’Africa?), è considerato un frutto molto gustoso e dissetante, grazie all’alto contenuto di acqua. In tavola viene abbinato al prosciutto crudo e rappresenta un ottimo e poco calorico antipasto. A raccontare le caratteristiche di questo prodotto della terra saranno i protagonisti stessi dei due territori, anche questa volta intervistati dal giornalista e esperto di cultura gastronomica Maurizio Ferrari. A Treviglio poi si assisterà anche al lancio di inediti abbinamenti con i formaggi del territorio orobico e cremasco, presentati da Vincenzo Bozzetti, che intratterrà i presenti con il caratteristico stile scanzonato e non si sottrarrà alle inevitabili curiosità del pubblico. L’ingresso è gratuito, previa iscrizione obbligatoria dal sito www.altiformaggi.com.

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