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Kenneth Jay Lane, a settembre al Bijoux omaggio al creatore di falsi per le dive

La mostra che ne celebrerà il genio si terrà a Casalmaggiore dal 22 settembre al 4 novembre e si intitolerà "Brillanti illusioni - Omaggio a Kenneth Jay Lane"

CASALMAGGIORE – Una mostra dedicata a Kennet Jay Lane, il più importante dei bigiottieri dello scorso secolo, a poco più di un anno dalla sua scomparsa. Questa l’iniziativa che l’assessore alla cultura Pamela Carena, insieme al museo del Bijoux sta allestendo per l’autunno “Quale tributo al suo genio creativo a poco più di un anno dalla sua scomparsa e anche in virtù delle affinità storico – industriali che avvicinano la città di Casalmaggiore a quella di Providence (Rhode Island–USA), importantissimo distretto della produzione di costume jewellery in cui Lane mosse i primi passi e a cui sempre fu legato”. Ad occuparsi dell’allestimento la dottoressa Maria Teresa Cannizzaro, presidente e legale rappresentante della associazione culturale no profit Passato e Futuro.

Kennet Jay Lane era nato a Detroit, Michigan, il 22 aprile del 1932. Membro dello staff artistico di New York su Vogue, prima di dedicarsi alla progettazione di calzature per Delman Shoes tra il 1956-58 e per la filiale di New York di Christian Dior dal 1958 al 1963, dove si è formato con Roger Vivier.

Lane ha iniziato a disegnare gioielli e ha lanciato la sua attività nel 1963 producendo calzature ingioiellate per Dior e Arnold Scaasi . Arrivò per la prima volta all’attenzione pubblica dopo che Jo Hughes, un insider dell’industria della moda, mostrò alcuni dei suoi progetti a Wallis, la duchessa di Windsor, che comprò diversi pezzi e lo raccomandò ai suoi amici. Dato che entrambi i bigiotteria e la cronaca della società erano popolari all’epoca, i comunicati stampa di questo incidente lanciarono gli affari di Lane. Il suo talento nel copiare gioielli di alta gamma da una rapida occhiata si è rivelato popolare, i suoi clienti indossavano con orgoglio i pezzi finti.

Jacqueline Kennedy è stata tra coloro che hanno commissionato falsi gioielli da Lane per consentirle di indossarli più liberamente conservando i preziosi originali in una cassaforte.

Scrivendo per il New York Times al tempo del Black and White Ball di Truman Capote nel 1966, Marilyn Bender riferì che “gli uomini più importanti nella vita di una donna alla moda erano il suo parrucchiere, la sua truccatrice e Kenneth Jay Lane”. I progetti di Lane erano molto apprezzati da una clientela alla moda che poteva permettersi gioielli autentici; mentre gli stilisti li usavano per completare le grandi acconciature alla moda, gonne corte e kaftani nelle fotografie di moda.

Nel 1966, è stato premiato con uno speciale Coty Award per il suo design di gioielli. Ha vinto il Neiman Marcus Fashion Award nel 1968. Altri premi ricevuti negli anni ’60 includono il premio Tobé Coburn (1966), il premio Harper’s Bazaar International (1967), il premio Maremodo di Capri-Tiberio d’Oro (1967) e il premio Swarovski (1969). Nel 1990 ha vinto il premio Brides.

Oltre al suo stabilimento americano, Lane aveva boutique a Londra e Parigi. Ha creato progetti per Elizabeth Taylor, Diana Vreeland e Audrey Hepburn, tra molti altri clienti di alto profilo. Più recentemente nel 2011, Britney Spears e Nicole Richie sono state viste indossare gioielli Lane. Si dice che la Duchessa di Windsor sia stata sepolta indossando una delle sue cinture. Barbara Bush indossava una delle sue collane di perle finte a tre fili per il ballo inaugurale del marito.

Nel 1993, l’anno in cui Lane ha commemorato il trentesimo anniversario della sua fondazione, The New York Times lo ha paragonato a Coco Chanel per aver realizzato con successo gioielli finti, notando che, a differenza della ricca clientela di Chanel, i suoi design più accessibili erano accessibili a un pubblico molto più ampio . Stabilì una presenza come venditore di gioielli sulla rete di home-shopping della televisione via cavo QVC , le sue presenze quadrimestrali della durata di quattro ore nel 1997, ognuna con $ 1,5 milioni. Nel 1998 il FIT Museum ha tenuto un’esposizione retrospettiva dei gioielli di Lane dagli anni ’60 alla fine degli anni ’90. Kenneth Lane è morto nel 2017, all’età di 85 anni.

La mostra che ne celebrerà il genio si terrà a Casalmaggiore dal 22 settembre al 4 novembre e si intitolerà “Brillanti illusioni – Omaggio a Kenneth Jay Lane”.

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