Martignana, un tappeto di rifiuti a pochi metri dal bidone: quando l'intelligenza fa difetto
E se chi abbandona a due metri dal cestino i rifiuti non capisce che due passi in più non rendono meno belli, non resta che dire che non c'è nulla da fare
MARTIGNANA PO – Ci voleva troppa intelligenza – evidentemente – per usufruire del cestino per buttare la spazzatura, per metterla cioé nell’unico luogo in cui avrebbe dovuto stare. Intelligenza che fa difetto a chi frequenta la piazzetta. Manca la cultura della cosa pubblica, ma manca qualcosa in più in chi ha deciso, con coscienza, di lasciare la piazza a mo’ di discarica: manca un minimo di rispetto per le cose.
Non è il bieco immigrato, il ‘baluba’ di turno: sono figli dell’opulenza lombarda, ragazzi che incontri per strada. Sono unicamente loro che frequentano quella piazzetta. Inutile richiamarli: sono pure capaci di mandarti a fanculo.
La piazza Azzurri Campioni del mondo 2006 – il nome già roboante di suo – si presentava così ieri sera. Plastiche e brick dappertutto, sul prato e sulle panchine, un bel bidone della spazzatura poco distante. Un’immagine poco decorosa e fastidiosa che richiederà l’intervento esterno.
Inutile cercare di fare qualcosa: cervelli troppo piccoli, in se, non possono contenere che il nulla, o il poco. E se chi abbandona a due metri dal cestino i rifiuti non capisce che due passi in più non rendono meno belli, non resta che dire che non c’è nulla da fare.
Nazzareno Condina