Ponte Viadana-Boretto, il capogruppo Pd Federici presenta mozione all'amministrazione per convocare tavolo tecnico-istituzionale
Il capogruppo Pd di Viadana ha dichiarato l'intenzione di voler inserire nell'agenda del prossimo consiglio comunale una mozione inerente al ponte sul Po, chiedendo di illustrare alla cittadinanza i risultati degli interventi strutturali in progetto sull'opera e la richiesta di nuovi investimenti per la nuova infrastruttura.
L’urgenza di un tavolo tecnico-istituzionale tra gli enti competenti e di investimenti in tempi chiari e rapidi per una nuova infrastruttura sul Po nel breve periodo. Questi i punti contenuti nella mozione presentata dal capogruppo del Partito Democratico Nicola Federici, insieme al consigliere comunale Pd Adriano Saccani, alla giunta e al consiglio comunale di Viadana riguardo al ponte di Viadana-Boretto, chiedendo un impegno sulla questione all’amministrazione.
Federici e Saccani spiegano le ragioni di questa mozione da inserire “con urgenza” nei punti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale. “Considerato il notevole aumento del traffico che ha subito il ponte fiume Po tra gli abitati di Brescello/Boretto e Viadana, dovuto alla chiusura del ponte di Casalmaggiore; visto che a breve ci sarà anche la chiusura del ponte tra Dosolo e Guastalla; visto che la portata del ponte di Casalmaggiore, dopo la riapertura, è di massimo 44 ton, situazione che costringerà i camion di peso superiore a passare sul ponte di Viadana; visto le prove di carico sul ponte di Viadana che si effettueranno nei mesi di giugno e luglio 2019; considerata l’importanza di questa infrastruttura di vitale collegamento tra le regioni Emilia e Lombardia; considerato anche che precedentemente in Consiglio Comunale a Viadana è stata presentata una mozione per un nuovo ponte di Viadana, chiediamo alla Giunta e al Consiglio Comunale di convocare urgentemente un tavolo tecnico-istituzionale tra le Amministrazioni Provinciali di Reggio Emilia e Mantova (enti competenti), i comuni di Viadana, Boretto e Brescello, nell’ambito del quale vengano illustrati i dati strutturali ultimi del ponte in oggetto; di chiedere investimenti certi e con tempi certi (vedi il precedente del ponte di Casalmaggiore); che, al fine di avere una rete tra il territorio, a tale tavolo siano invitate le minoranze (una rappresentanza), il comitato treno-ponte di Casalmaggiore ed il comitato dei pendolari di Viadana”.
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