Oglio Po, venerdì l'incontro sul futuro. Cnc-Vappina: "Ecco su cosa non si può transigere"

CASALMAGGIORE – “Saremo guardiani feroci del nostro ospedale, – dice il consigliere comunale per il gruppo Casalmaggiore la Nostra Casa-Vappina Fabrizio Vappina – lo abbiamo scritto sul programma e non arretriamo di un millimetro. Venerdì 2 agosto si tiene un incontro importante tra i tre direttori generali, Mannino (ATS Valpadana), Rossi (ASST Cremona) e Stradoni (ASST Mantova) che parleranno del Piano operativo aziendale strategico (Poas), ossia il documento da cui dipende tutta la programmazione dei prossimi tre anni. In una situazione normale – prosegue Vappina – dovremmo starcene tranquilli ad aspettare le decisioni, ma la fiducia è stata messa a dura prova e così preferiamo farci sentire ben desti. Troppe cose, addirittura deliberate, non vengono realizzate o sono rimandate a tempi e con modalità che il buonsenso rifiuta”.

“Due giorni fa – prosegue il consigliere Annamaria Piccinelli – è arrivata la risposta dell’assessore regionale Gallera all’interrogazione del consigliere Piloni (Pd) su ciò che è stato effettivamente realizzato delle promesse  fatte dopo la chiusura del Punto Nascite e da realizzare tra il ’18 e il ’19 (Dgr 795 del 2018). Su 23 macchinari da acquistare ne sono stati acquistati 3, delle 21  nuove figure professionali ne sono entrate 4. A parte l’Urodinamica ginecologica, il resto o è stato fatto in parte (50% di oculistica, 30% di Urologia), o per niente, come ciò che riguarda l’Endoscopia digestiva e soprattutto nessuna traccia della Neuropsichiatria infantile in cui Oglio-Po doveva diventare addirittura riferimento regionale. Altro vuoto pneumatico sul tema dell’Area territoriale casalasco-viadanese: a oggi non esiste nemmeno un direttore. Quando intendete raggiungere gli obiettivi deliberati?”

“Intanto – proseguono le considerazioni del gruppo – è di dicembre la delibera regionale che considera di serie B i Pronto soccorso con meno di cento accessi al giorno e noi siamo ben al di sotto, dunque cosa ci dobbiamo aspettare, signori direttori? In compenso, dopo anni, il governo sblocca l’assunzione del personale sanitario e alla Lombardia arrivano 39 milioni per assunzioni tra il 2019 e 2020, dunque, quanto di questo denaro chiederete per assunzioni in Oglio Po?”

“Le cose da dire sarebbero tantissime – conclude il gruppo Cnc-Vappina – e ci ritorneremo a breve con un “viaggio” dentro al nostro Ospedale, ma in vista dell’importante incontro di venerdì vogliamo anticipare le questioni strategiche sulle quali dobbiamo avere risposte”.

redazione@oglioponews.it