Teatro Vittoria: a Viadana arrivano Teocoli, Lastrico, Ruggiero e Bernardo Lanzetti
"Un lungo lavoro sin dai mesi estivi fatto di scelte mirate, contatti con agenzie e generosi sponsor coinvolti sin dalle scelte ha permesso di mettere a punto quello che si configura come un cartellone di qualità, ricco di appuntamenti".

VIADANA – E’ stata presentata la stagione teatrale 2020 al Teatro Vittoria di Viadana. Sabato alla conferenza stampa erano presenti il sindaco reggente Alessandro Cavallari, l’assessore alla Cultura Ilaria Zucchini, l’ assessore agli Eventi Massimo Piccinini. “È con grande soddisfazione che possiamo finalmente presentare – hanno detto – la Stagione Teatrale 2020! Un lungo lavoro sin dai mesi estivi fatto di scelte mirate, contatti con agenzie e generosi sponsor coinvolti sin dalle scelte ha permesso di mettere a punto quello che si configura come un cartellone di qualità, ricco di appuntamenti di alto livello e con nomi di spicco”.
Si partirà il 16 gennaio con il grande Teo Teocoli in “Tutto Teo”, un viaggio nel cabaret di qualità all’interno del quale Teocoli ripercorre senza sosta i più formidabili monologhi e aneddoti della sua vita, rievocando le gag più divertenti e le sue più geniali imitazioni: da Adriano Celentano a Felice Caccamo fino ad arrivare a Maurizio Costanzo, Cesare Maldini, Ray Charles e tanti altri. Uno spettacolo di puro divertimento, nel quale Teo Teocoli porta in scena il suo repertorio, senza una scaletta ma affidandosi alle emozioni e all’ispirazione del momento, in un viaggio a ritroso nella sua carriera di attore, cantante, ballerino, in una sola parola, di showman.
Si proseguirà il 30 gennaio con Nicola Congiu, artista poliedrico che porterà in scena il suo nuovo format “Viva Sanremo”, grande Spettacolo ricco di emozioni ricreate dalla splendida voce di Nicola Congiu accompagnata da una Band di musicisti professionisti, da due fantastiche vocalists e da una scenografia che richiama le atmosfere del Festival musicale più famoso in assoluto. Un viaggio incredibile sulle note di una melodia intramontabile che ha reso la canzone italiana famosa in tutto il mondo.
Maurizio Lastrico calcherà il palco del Vittoria il 6 febbraio con “Nel mezzo del casin di nostra vita”. Gli spettacoli di Lastrico sono il frutto della sua interazione con il pubblico. La sua sperimentazione sul linguaggio parlato e scritto nasce dall’osservazione di realtà fra loro molto distanti: il mondo dei bar, in cui si mescolano borbottii e luoghi comuni, gli oratori delle parrocchie, i teatri stabili in cui si mettono in scena i grandi classici, le scuole (dell’obbligo e di recitazione), la campagna e la città. Nel suo nuovo spettacolo “Nel mezzo del casin di nostra vita” reciterà i suoi celebri endecasillabi “danteschi”, che mescolano il tono alto e quello basso, che raccontano con ironia di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita. Proporrà inoltre le sue storie condensate, in cui la sintesi e l’omissione generano un gioco comico di grande impatto.
“L’uomo, la bestia e la virtù “, opera di Luigi Pirandello che proprio nel 2019 festeggia i 100 anni dal debutto sulle scene, sarà portata in scena il 19 febbraio. Il grande Giorgio Colangeli veste i panni del “trasparente” professor Paolino nella rilettura registica di Giancarlo Nicoletti di uno dei classici pirandelliani. Co-protagonista al fianco del pluripremiato attore, un vulcanico Filippo Gili interpreta il Capitano Perella; al loro fianco Valentina Perrella, pronta a calarsi nelle vesti della “virtuosa” signora Perella. E ancora, Cristina Todaro, Alessandro Giova, Diego Rifici, Alessandro Solombrino e il giovane Francesco Petit-Bon, a completare il validissimo cast di una rilettura fortemente contemporanea e concreta dell’universo pirandelliano, fuori dal “pirandellismo” di maniera, nel tentativo di riportare la poetica dell’autore Premio Nobel a un universo essenziale, umano, comico e tragico al tempo stesso. E nuovamente attuale.
La Stagione proseguirà il 5 marzo con un altro grande nome, quello di Antonella Ruggiero in “Contemporanea Tango”, accompagnata dall’Ensemble Hyperion. Un incontro segreto con il tango, pieno di mistero tra la luminosa voce di Antonella e l’oscurità e passione dei suoni dell’Ensemble Hyperion. Tango di una voce contemporanea, da sempre esploratrice nelle varie espressioni del canto, attratta in questo vincolo segreto verso sonorità che si sviluppano in maniera nuova. Un incontro che ci svela tutta l’altezza e la profondità di questa musica fatta di materia, di fuoco, di corpo, di canto.
Il 19 marzo arriva un capolavoro rossiniano a teatro, con l’associazione culturale AmareMantova che porterà in scena “L’inganno felice”. Più una farsa, “L’inganno felice” è un’opera filosofica: uno strumento per approfondire sempre di più l’animo umano e svelare il motore che ci spinge ad agire in determinati modi e non altrimenti. Il cast sarà composto dal soprano Cecilia Rizzetto nei panni di Isabella mentre il tenore Angelo Goffredi (direttore artistico della produzione) quello del duca Bertrando; Ormondo, Tarabotto e Batone saranno interpretati rispettivamente dal basso Dario Giorgelè, dal basso Luca Gallo e dal baritono Roberto Maietta, tutti artisti di caratura internazionale. Il maestro concertatore al pianoforte sarà il M° Enrico Bernardi, pianista, cembalista e compositore, vincitore di diversi concorsi nazionali ed internazionali, Direttore artistico del festival Bolognese “Corti Chiese e cortili”. La regia e le scene sono affidati a Lorenzo Giossi e Patrizia Anania.
Si torna a ridere il 2 aprile con la grande comicità di Stefano Chiodaroli in “Breaking Bread”. Il mitico panettiere di Zelig proporrà uno spettacolo in divenire, nato con alcuni personaggi che col tempo si sono persi perché legati ad un preciso periodo della sua vita, come Ornello l’ex fotomodello o Tempesta Ormonale. Ritornano altri come il Panettiere e il mago Abatjour che sono invecchiati e si sono trasformati, perdendo delle battute e guadagnandone altre. Si è aggiunto il monologo tout court, che inizialmente aveva una parte secondaria rispetto alla creazione dei suoi amati personaggi. Maschere che lo hanno sempre aiutato a svelare più che nascondere qualcosa di se stesso.
Direttamente dallo show televisivo Italia’s Got Talent il 16 aprile arriverà l’artista a Antonio Sorgentone ad “infuocare” il palco del Vittoria. Vincitore dell’ultima edizione del talent show, è un pianista di Rock ‘n’ Roll Anni ’50, Rockabilly e Boogie Woogie, brani originali e classici swing italiani di grandi del passato come Renato Carosone o Fred Buscaglione. Durante i suoi spettacoli grazie al suo carisma sul palco e alla sua bravura tecnica riesce a conquistare tutti i tipi di pubblico, collezionando alle spalle più di 600 concerti in Italia e in Europa: Svezia, Finlandia, Francia, Germania, Belgio, Svizzera.
Il 29 aprile sarà la volta di Arnaldo Mangini, sosia ufficiale di Mr Bean, che a Viadana porterà lo spettacolo “Star”. Di forte impatto scenico, consiste in un alternarsi di gag dove gli spettatori diventano parte attiva e sono coinvolti a partecipare. In particolare, durante l’esibizione Arnaldo è in grado di attirare l’attenzione del pubblico coinvolgendolo in vari numeri esilaranti che destano stupore e interesse. Tra i suoi segreti: l’uso di oggetti che caratterizzano in maniera unica il personaggio.
Appuntamento fuori abbonamento con la Fanfara del Terzo Reggimento Carabinieri di Milano il 7 maggio. Vanta un’intensa attività concertistica con un ampio repertorio che va dalle tradizionali marce militari ai brani classici, a quelli moderni e contemporanei. È composta da 30 elementi e diretta dal Maresciallo Ordinario Andrea Bagnolo che dopo aver frequentato il corso presso la Banda centrale dell’Arma dei Carabinieri in Roma è stato destinato dal Comando Generale a questo incarico. Il Capo Fanfara ha iniziato a studiare pianoforte in giovane età e qualche anno più tardi intraprende lo studio del jazz e della composizione. E’ iscritto da molti anni alla SIAE ed ha al suo attivo numerose composizioni originali e arrangiamenti per varie formazioni. E’ laureato a pieni voti in “Musica d’uso” presso il conservatorio “Martini” di Bologna e in “Musica Applicata” presso il conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara. Quasi tutti i brani eseguiti dalla Fanfara sono composti, trascritti e arrangiati da lui.
A chiudere la rassegna teatrale il 20 maggio il grande Bernardo Lanzetti con il super gruppo degli Extra che annovera la presenza appunto del vocalist Bernardo Lanzetti (Acqua Fragile, PFM) e del chitarrista Ricky Portera (Stadio, Dalla). Il loro concerto sarà l’occasione per ascoltare le incredibili sonorità che Lanzetti riesce a tirar fuori dal glovox; il nome viene da glove (guanto) e vox (voce): lo strumento sfrutta il vibrare delle corde vocali prima che esso vengo arricchito e caratterizzato passando nel cavo orale e nella maschera facciale. Ci si avvale di una tecnica vocale che “fa risuonare la gola” il più possibile, cercando in qualche modo di “trattenere” la voce piuttosto che “buttarla fuori”. Una vera e propria “tastiera vocale” di Mister Voice.