Coronavirus, superata quota 100 casi nel comprensorio Oglio Po: 26 a Viadana, 25 a Casalmaggiore
Intanto, a proposito di ospedali di confine, e mentre il nosocomio di Vicomoscano fa il possibile per fare fronte all’emergenza, ad Asola è stato disattivato il Punto Nascite con possibilità di trasferimento per le partorienti a Mantova al “Carlo Poma”, per ricavare ulteriori spazi nell'asolano per curare il Coronavirus.
I dati ufficiali nel comprensorio Oglio Po fanno salire a 25 i casi di contagio a Casalmaggiore e a 26 quelli su Viadana, pur dovendo specificare che ormai tutti i comuni del Casalasco-Viadanese sono stati toccati dal Coronavirus, con casi sparsi ma pochissime eccezioni ancora “immuni”. Nella zona mantovana registriamo i 6 casi di Dosolo, i 5 di Sabbioneta, i 3 di Canneto sull’Oglio, i 2 di Asola, Bozzolo, Commessaggio, Marcaria, Rivarolo Mantovano e i casi isolati ad Acquanegra sul Chiese, Pomponesco e San Martino dall’Argine; in quella Casalasca, invece, oltre a Casalmaggiore, contiamo i 5 casi di Solarolo Rainerio, Scandolara Ravara e Gussola, i 4 di Martignana di Po, i 2 di Cingia dè Botti, Torre dè Picenardi, Isola Dovarese, San Giovanni in Croce e i casi singoli di Spineda, Piadena Drizzona, Motta Baluffi e San Martino del Lago. In totale dunque 53 casi nella parte mantovana del comprensorio e 56 in quella casalasca, per un totale di 109 tamponi positivi.
Intanto, a proposito di ospedali di confine, e mentre il nosocomio di Vicomoscano fa il possibile per fare fronte all’emergenza, ad Asola è stato disattivato il Punto Nascite con possibilità di trasferimento per le partorienti a Mantova al “Carlo Poma”, per ricavare ulteriori spazi nell’asolano per curare il Coronavirus, assicurando per il resto i servizi essenziali e non differibili e garantendo l’Urp aziendale solo telefonicamente. Nelle tabelle di seguito è possibile notare il raffronto negli ultimi tre giorni sulle province lombarde, i contagiati per comune nella provincia di Cremona e quelli nella provincia di Mantova.
Giovanni Gardani