Economia

Cottarelli: 'Recessione sarà inevitabile, spero in nostra capacità di reazione'

“Dal 2000 al 2010 – aggiunge a proposito delle critiche che stanno montando in questi giorni sui tagli alla sanità – c’è stato un forte aumento della spesa sanitaria, nel periodo successivo, fino al 2015 la spesa è rimasta ferma, circa 110 miliardi all’anno. Però tenere ferma la spesa in euro vuol dire erosione della capacità di acquisto".

“Inevitabile una recessione”, a dirlo l’economista cremonese Carlo Cottarelli intervistato dal TG di Cremona1 parlando a margine dell’emergenza sanitaria da Coronavirus che sta mettendo in ginocchio l’ospedale di Cremona.  “Il  governo dovrà fare più debito per pagare gli enormi costi di questa emergenza”. E in un Paese che già non aveva risolto i suoi problemi di deficit, “spero nella nostra capacità di reazione e anche in qualche forma di solidarietà che ci deve essere anche in Europa”.

“Dal 2000 al 2010 – aggiunge a proposito delle critiche che stanno montando in questi giorni sui tagli alla sanità – c’è stato un forte aumento della spesa sanitaria, nel periodo successivo, fino al 2015 la spesa è rimasta ferma, circa 110 miliardi all’anno. Però tenere ferma la spesa in euro vuol dire erosione della capacità di acquisto. Poi  dal 2015 al 2020, prima del Coronavirus, la spesa è aumentata da 110 a 118 miliardi. Io quando ero commissario per la spesa pubblica, avevo chiesto un taglio di 2 miliardi, ma rispetto al prospettato aumento”.

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...