Ospedale da campo, già 40 i pazienti ricoverati nelle tende
“Ieri è arrivata una paziente in ambulanza. Era in grado di camminare, ma era molto malata e spaventata perché sapeva – lo sanno tutti – che cosa fa questa malattia” ha detto l’infermiera Kelly Sites. "Poi però ci ha regalato un sorriso".
Già 40 sono le persone che stanno ricevendo le cure presso l’ospedale da campo allestito nel parcheggio del nosocomio cittadino dalla Ong americana Samaritan’s Purse. E’ la stessa associazione ad annunciarlo sul proprio sito internet, dove racconta l’esperienza quotidiana del personale sanitario impegnato sul campo per combattere un virus che “non si cura con gli antibiotici” sottolinea l’associazione.
“Man mano che i pazienti ricevono cure dai nostri medici e infermieri, il loro volto inizia a cambiare e emerge un barlume di speranza e conforto” scrivono. “Ieri è arrivata una paziente in ambulanza. Era in grado di camminare, ma era molto malata e spaventata perché sapeva – lo sanno tutti – che cosa fa questa malattia” ha detto l’infermiera Kelly Sites. “Dopo poche ore trascorse del tempo nel reparto delle donne, la paziente è riuscita a sorridere e ha provato un po’ di sollievo per la prima volta in settimane. Ha ringraziato. Perché i dottori e le infermiere di Samaritan Purse diventano la cosa più vicina alla famiglia di questi pazienti”.
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