Si è spenta a 95 anni Carla Aroldi, sorella dell'artista Tino
Era poi - quando le forze non le consentirono più di autogestirsi - andata in Casa di Riposo. Li il suo cuore ha cessato di battere per raggiungere ancora il fratello, e prenderlo per mano
CASALMAGGIORE – Si è spenta in Casa di Riposo al Busi all’età di 94 anni Carla Aroldi. Una donna d’altri tempi, anche se per lei il tempo si era in parte fermato nel 2000, quando era morto il fratello Tino – uno degli artisti più intensi e puri dell’intero panorama casalasco – con il quale aveva condiviso l’intera vita. Carla Aroldi era nata nel 1925. Una donna di profonda umanità, e di profonda dolcezza, anche se molto riservata.
Aveva fatto sin da giovane la farmacista, prima alla farmacia Bonisoli, ove collaborava, e poi nella farmacia Comunale di Viadana. Si era poi ritirata dall’attività quando gli anni, al fratello Tino, cominciarono a pesare. Si dedicò anima e cuore a quel fratello sempre impegnato nell’arte, sua o dei suoi amici. Era la sua ombra discreta, anche se chi l’ha conosciuta la ricorda come una donna di profonda educazione e cultura.
Dalla morte – prima di Franco Rossari (che di Aroldi era collaboratore e appassionato) e poi del fratello era divenuta ‘custode’ di quell’arte, nella casa che teneva come un museo. Era poi – quando le forze non le consentirono più di autogestirsi – andata in Casa di Riposo. Li il suo cuore ha cessato di battere per raggiungere ancora il fratello, e prenderlo per mano.
N.C.