RSA Serini, quando a manifestare la solidarietà sono i bambini...
I bambini dell’ Oratorio di Sabbioneta che in RSA hanno condiviso tombole, merende, lotterie, canti e poesie hanno pensato che a quei nonni in qualche modo si poteva far sentire il loro affetto e vicinanza
SABBIONETA – I nonni della RSA Serini di Sabbioneta, isolati dai propri familiari ed amici dal 23 febbraio circa (da quando sono scattate le misure per limitare la diffusione del COVID 19) non vengono abbandonati nemmeno dai bambini del territorio circostante.
I bambini dell’ Oratorio di Sabbioneta che in RSA hanno condiviso tombole, merende, lotterie, canti e poesie hanno pensato che a quei nonni in qualche modo si poteva far sentire il loro affetto e vicinanza.
Sono stati quasi 50 i disegni donati dai bambini, disegni che hanno portato ai nonni serenità e speranza, soprattutto speranza che si possa al più presto tornare a trovarli per poterli abbracciare e perché no, per giocare ancora a tombola ed avere in regalo anche le loro vincite. Inutile dire che questo gesto è stato molto apprezzato da tutti gli ospiti che si sono commossi, la RSA Serini ringrazia di cuore l’ Oratorio di Sabbioneta, le catechiste e tutti i genitori per questo regalo che ha donato spensieratezza e soprattutto speranza, perché “la speranza potrà anche naufragare, ma non potrà mai morire “ (Alessandro Fasanella).
Ci si trova davanti ad una grande sfida: in questo periodo di forte apprensione e di reclusione forzata tutto ciò che arriva dall’esterno per gli ospiti è un regalo prezioso, si cerca di mantenere il contatto con le famiglie degli ospiti con videochiamate, messaggi vocali e video perché la solitudine e l’isolamento sono difficili da digerire.
Purtroppo il vuoto che si cerca di colmare è enorme e gesti di vicinanza, solidarietà ed affetto come quello ricevuto dai bambini dell ‘Oratorio permettono di non dimenticare il passato quando in RSA è arrivato un bus giallo (Scuola dell’ Infanzia di Breda) con ben 20 bambini con un cappellino rosso che auguravano a tutti un “buon Natale”.
Ci si auspica che si torni al più presto allo svolgimento delle normali attività, che si torni al più presto ad abbracciare ed a relazionarsi con il mondo esterno perché “un abbracccio vale più di mille parole” (Charles caleb Colton). I nonni della RSA dicono “non è come essere insieme fisicamente ma è un essere qui con noi con il pensiero e con il cuore e noi non dimenticheremo”.
Nella foto sottostante alcune ospiti della RSA in compagnia di un’ operatrice socio sanitaria che con grande orgoglio mostrano alcuni dei disegni ricevuti in dono, disegni precedentemente incollati su dei cartelloni che poi verranno esposti in sala Animazione, disegni che ricorderanno sicuramente un momento difficile ma ricorderanno anche che in un periodo buio possono anche arrivare i colori!
In tale occasione la C.S.A. Coop Servizi Assistenziali , unitamente alla Direzione ed a tutto il personale ringrazia Marco Scazza e l’ Associazione sportiva PONTERRESE di Sabbionetta per la fornitura di mascherine che in questo momento sono dispositivi quotidiani necessari ed essenziali nonché di ancora difficile reperimento.
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