Salute

Covid: nel comprensorio settimana meno positiva delle precedenti, ma sembrano casi non gravi

La riprova sta nel fatto che gli ospedali continuano fortunatamente a svuotarsi, così come le Terapie Intensive, scese sotto quota 100 (94 posti occupati a inizio settimana e ora addirittura 69) per la prima volta da inizio emergenza in tutta la Lombardia.

La settimana appena conclusa ha fatto segnare un rialzo nei casi misurati nello spazio di sette giorni nel comprensorio Oglio Po. In particolare abbiamo avuto un rialzo di 9 casi per quel che concerne i dati forniti da Regione Lombardia sui 32 comuni analizzati (19 del Casalasco e 13 dell’Oglio Po mantovano); di 13 casi, invece, per quanto riguarda i riferimenti delle Prefetture di Cremona e di Mantova, sempre sullo stesso orizzonte di 32 comuni. Se confrontiamo i dati regionali era andata meglio nella settimana 1-7 giugno, la migliore in assoluto con soltanto 4 casi; per i dati delle Prefetture, invece, si tratta del numero più alto di casi settimanali dalla settimana del 4-10 maggio. Si tratta comunque di rialzi “stabilizzati”, ossia senza impennate, in attesa di una verifica con la settimana da poco iniziata.

Come è stato spiegato anche dall’assessorato al Welfare della Regione, i nuovi casi – percentualmente aumentati nell’ultima settimana – fanno comunque riferimento per la maggior parte o a positivi asintomatici (scoperti mediante il test sierologico che ha dato luogo al tampone) oppure a positivi con bassa carica virale. La riprova sta nel fatto che gli ospedali continuano fortunatamente a svuotarsi, così come le Terapie Intensive, scese sotto quota 100 (94 posti occupati a inizio settimana e ora addirittura 69) per la prima volta da inizio emergenza in tutta la Lombardia.

CONFRONTO CASI SETTIMANALI COMPRENSORIO OGLIO PO

G.G.

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