Bozzolo, trovato morto a 49 anni Ivan Paccini, soccorsi inutili
Quando si è arrivati dentro l'appartamento purtroppo non c'era più nulla da fare. Ivan Paccini, che viveva da solo, era gia morto
BOZZOLO – Grande dispiegamento di soccorsi giovedi sera a Bozzolo nei pressi della piazza. In un vicolo adiacente sono accorsi Vigili del Fuoco, Carabinieri di Gazzuolo e Ambulanza del 118 con auto medica.
L’allarme è scattato perche in un piccolo condominio vi era un residente che non rispondeva al citofono e nemmeno alle chiamate telefoniche.
A cercare Ivan Paccini di 49 anni era stato il datore di lavoro titolare di un Macello locale dove l’uomo non si era presentato al turno di lavoro.
Per entrare in casa chiusa dall’interno con una porta blindata i Vigili del Fuoco hanno utilizzato una scala esterna raggiungibile attraverso un cortile interno dove il cane oltretutto latrava con insistenza.
Quando si è arrivati dentro l’appartamento purtroppo non c’era più nulla da fare. Ivan Paccini, che viveva da solo, era gia morto.
All’inizio si erano diffuse versioni contrastanti sulle cause del decesso ma poi il sindaco Giuseppe Torchio, tra i primi a giungere sul posto rimanendo sino alla fine delle operazioni di soccorso, ha fatto sapere che il 49enne sarebbe morto per cause naturali probabilmente per arresto cardiaco.
Ivan Paccini era molto conosciuto a Bozzolo sia per le sue amicizie presso il Bar Odeon sia per la sua frequente presenza sui social.
Straziante l’arrivo del fratello giunto da un paese vicino e acconpagnato dentro la stanza dove il congiunto giaceva ormai senza vita.
Ros Pis