Cronaca

Alberi per il futuro, dal Rotaract CVS tre essenze per Sabbioneta

"L'anno scorso - ha ricordato Christian Soldi - prima del Covid avevamo piantato a Casalmaggiore e Viadana. Poi avevamo iniziato il discorso con Sabbioneta ma a causa del Covid abbiamo dovuto annullare l'evento e quest'anno abbiamo potuto riprendere il discorso con Marco Pasquali e Vittoriano Razzini". GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

SABBIONETA – Si chiama ‘Trees For Future’, alberi per il futuro l’iniziativa portata avanti dal Rotaract Casalmaggiore Viadana Sabbioneta, inserita nell’iniziativa distrettuale Rotardrops. Era stata presentata nel dicembre scorso nella sala consiliare del Comune di Casalmaggiore. Sabato mattina tre di quelle essenze promesse sono state piantate. Un olmo nella scuola dell’infanzia di Breda Cisoni, un carpino a Sabbioneta e un altro olmo nella scuola di Ponteterra.

A sovrintendere alla piantumazione il presidente del Rotaract Christian Soldi, la vice presidente Elena Bocchi, il segretario Sebastiano Fortugno, la tesoriera Clara Maffezzoli, oltre a Simone Storti e Francesca Orlandini. Per la scuola di Breda, la prima delle tappe (24 bimbi) erano presenti la fiduciaria del plesso Daniela Sarzi Sartori coadiuvata dalle maestre Silvia Genovese e Romina Bini. L’amministrazione sabbionetana era rappresentata dal primo cittadino Marco Pasquali e dal consigliere Vittoriano Razzini che si è occupato del posizionamento delle tre essenze.

“L’anno scorso – ha ricordato Christian Soldi – prima del Covid avevamo piantato a Casalmaggiore e Viadana. Poi avevamo iniziato il discorso con Sabbioneta ma a causa del Covid abbiamo dovuto annullare l’evento e quest’anno abbiamo potuto riprendere il discorso con Marco Pasquali e Vittoriano Razzini”.

“Ci troviamo oggi un po’ tardivamente rispetto agli amici di Casalmaggiore e Viadana – ha sottolineato il primo cittadino Pasquali – per iniziare questa piantumazione. Ringrazio il Rotaract per questa iniziativa e ringrazio il consigliere Razzini e l’assessore Maia per essersi impegnati personalmente per definire il tutto. E’ stato un po’ più complicato per Sabbioneta scegliere dove piantare questo simbolo di ricrescita e di rinascita di nuova vita per tutti i vincoli paesaggistici. Partiamo da due scuole, la scuola di Breda Cisoni e la scuola di Ponteterra che sono i due stremi del nostro territorio, due frazioni che hanno questa vitalità grazie alle scuole e dalle scuole vogliamo ripartire con questo progetto che ha tutto il nostro appoggio e tutto il nostro sostegno”.

N.C.

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