Marina Pasqualini in pensione,
il saluto di Luca Zanichelli
40 anni di lavoro per lei da quel 21 febbraio 1981 quando iniziò come 'dattilografa avventizia' nel comune di Rivarolo del Re. A salutarla il sindaco di Rivarolo, Luca Zanichelli

RIVAROLO DEL RE – Dipendente esemplare, persona straordinaria. Mancherà a tutti coloro che hanno avuto modo di conoscerla ed apprezzarne la competenza e la professionalità Marina Pasqualini, istruttore ai Servizi Demografici per l’unione dei comuni Foedus.
40 anni di lavoro per lei da quel 21 febbraio 1981 quando iniziò come ‘dattilografa avventizia’ nel comune di Rivarolo del Re.
A salutarla il sindaco di Rivarolo, Luca Zanichelli, con un bellissimo messaggio e gli immancabili fiori.
“Carissima Marina – scrive Luca – era il 21 febbraio 1981 quando si è aperta la porta del Comune di Rivarolo del Re ed Uniti ed hai iniziato a prestare servizio come “Dattilografa Avventizia” fino al 1982 quando vieni assunta a tempo pieno e indeterminato con qualifica “Messo dattilografo notificatore” e poi sempre maggiori competenze quando nel 2001 vieni incaricata come “Istruttore Servizio Segreteria” fino al 2009 con progressione a livello categoria C4.
Nel 2014 il Comune di Rivarolo del Re ed Uniti trasferisce le funzioni compreso il personale in capo al nuovo ente Unione dei Comuni Lombarda Foedus e Marina viene assunta come “Istruttore Servizi Demografici” categoria C4.
Il percorso professionale è sempre in salita fino al 2020 quando Marina acquisisce la progressione orizzontale fino alla categoria C6; ma da quel lontano 1981 nel frattempo sono trascorsi 40 anni di vita lavorativa svolti con grande professionalità e passione.
Anni di lavoro affrontati con spirito pro-attivo, tanta motivazione, determinazione, impegno, flessibilità ed orientamento all’apprendimento ma soprattutto con grande senso di responsabilità verso il proprio ruolo e verso l’Istituzione Pubblica.
Marina ha sempre messo al primo posto il rispetto del suo incarico, il rispetto delle Amministrazioni Pubbliche che negli anni si sono insediate e il forte rispetto dei colleghi sia umanamente che professionalmente.
Ha saputo creare condizioni di lavoro fondate sulla fiducia e sul rispetto reciproco oltre che sul riconoscimento delle differenze culturali che hanno permesso ai cittadini di realizzare le loro aspettative quando avevano bisogno dell’Ufficio Anagrafe da Lei gestito.
In paese, quando si ha un problema o bisogno di un chiarimento, di una risposta riguardante l’ambito pubblico viene naturale e spontaneo recarsi in Comune e chiedere a Marina, da Lei si ha la certezza sempre di disponibilità ed aiuto.
In questi 40 anni tante sono state le generazioni che hanno trovato la nostra Marina disponibile ed accogliente all’ascoltare, al cercare una soluzione, doti che hanno fatto di Lei una dipendente esemplare, ma anche una lavoratrice che, in virtù della sua sensibilità e senso del dovere si è sempre contraddistinta come punto di riferimento del paese e dal 2014 di tutta l’Unione Foedus.
Il tuo contributo umano e professionale resta prezioso patrimonio della “Famiglia” del nostro Comune.
Grazie per il lavoro che hai svolto, grazie per come lo hai svolto, grazie per essere stata una persona luminosa nelle sale della casa Comunale.
Tutta la comunità di Rivarolo del Re ed Uniti e tutta la Comunità dell’Unione Foedus ti è grata per la passione e il forte sentimento di appartenenza che hai costantemente dedicato.
L’Amministrazione di Rivarolo del Re, l’Amministrazione di Spineda e l’Amministrazione di Casteldidone, i colleghi di lavoro ti augurano di poterti riposare, di godere momenti di gioia con la tua famiglia e con i tuoi affetti più cari.
Da parte di tutti noi un affettuoso abbraccio e saremo sempre a tua disposizione come tu hai fatto in questi anni per tutti noi“.
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