Cronaca

Le provinciali ad Anas dal 3
maggio: ci interessano 150 km

“Si concretizza quanto previsto dal DPCM 21/11/2019 relativo alla revisione delle reti stradali di interesse nazionale e regionale” ha precisato il Presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni.

E’ stata definita la data per il trasferimento (alcuni tratti) di alcune strade provinciali in capo ad Anas, che avverrà il 3 maggio 2021. Sono 62.55 km di strade che passeranno alla Sua, mentre in carico alla Provincia ne restano oltre 800 km. La sottoscrizione del relativo verbale di Consegna è fissata il 28 aprile presso la sede della Regione Lombardia di Milano.

“Si concretizza quanto previsto dal DPCM 21/11/2019 relativo alla revisione delle reti stradali di interesse nazionale e regionale” ha precisato il Presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni. Le strade individuate verranno prese in carico da Anas Spa e pertanto la stessa società diverrà responsabile della manutenzione e degli investimenti conseguenti. Anche tutte le concessioni e autorizzazioni per nuovi accessi o per sottoservizi pubblici saranno autorizzati dalla stessa Anas”.

Continua Signoroni: “Nello specifico, si ricorda che la cessione riguarda solo alcune strade del territorio provinciale per complessivi 62,55 km, mentre la restante parte del patrimonio stradale per oltre 800 Km, resterà di competenza provinciale per i quali, come già anticipato, la Provincia è impegnata in un importante programma di interventi manutentivi e per i quali necessitano idonee risorse come più volte rimarcato per mantenere le stesse in efficienza e sicure per i nostri cittadini”.

Sin qui il comunicato istituzionale della Provincia di Cremona. Resta però da capire la differenza rispetto ai 165 km circa pronosticati un paio di settimane fa e indicati nel documento di Anas legato a Regione Lombardia. Una differenza di oltre 100 km che potrebbe sottendere un errore. In realtà non è così.

Da un lato, infatti, sono stati stralciati all’incirca 15 km inizialmente previsti: una sottrazione abbastanza normale, che infatti era stata messa in preventivo, dato che la stima iniziale non corrisponde quasi mai a quella finale. Nessun problema, tuttavia, per il nostro territorio perché gli stralci riguardano territori più lontani dal comprensorio Oglio Po (zona Isso e Castel Gabbiano).

In aggiunta – ed è qui che si spiega la differenza – dobbiamo ricorda che il comprensorio Oglio Po vive a cavallo tra due province, Cremona e Mantova, e questo impone di tenere conto anche della parte virgiliana delle strade. Ecco allora che nel conteggio rientrano, tutti insistenti su territorio mantovano, i 47.57 km della Padana Inferiore, i 21.24 km dell’Asolana e i 7.39 della Castelnovese: parliamo di 76.20 km in più.

Il totale è di 138.75 km, ma vanno poi aggiunti 11 km della Padana Inferiore che non rientrano nel calcolo della Provincia di Cremona (pur insistendo nel territorio della stessa), per motivi che al momento non conosciamo: un ulteriore stralcio, oppure una semplice dimenticanza? Ad ogni modo, contando anche questi 11 km, arriviamo a 149.27 km, che rendono meno clamorosa (e spiegabile) la differenza rispetto ai 165 km messi in preventivo giocando d’anticipo e prima di avere i documenti ufficiali in mano.

Di seguito ecco le tre strade che più interessano il comprensorio (con le indicazioni chilometriche):

STRADA 343 ASOLANA
Dal confine di Brescia al confine di Cremona 21.24 km
Dal confine di Cremona al ponte Casalmaggiore 20.21 km

STRADA 358 CASTELNOVESE
Dal confine di Mantova a Casalmaggiore 6.82 km
Dal ponte di Viadana al confine Cremona 7.39 km

STRADA 10 PADANA INFERIORE
Dal confine Emilia al confine di Cremona 41.88 km
Dal confine di Mantova al confine Veneto 47.58 km

Giovanni Gardani 

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