San Giovanni, partita la capsula del
tempo che viaggerà fino al 2050
Tanti i messaggi inseriti nella capsule metallica del tempo. Domande su come sarà la quotidianità del futuro e riferimenti al presente, anche al Covid, che per fortuna sembra quasi passato. Domande alla quali, nel 2050, all’apertura della capsula, sarà possibile dare risposta. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Nei giardini Dante Alighieri di San Giovanni in Croce, in procinto di essere terminati nella loro riqualificazione, ora c’è anche un po’ di magia. E soprattutto un sistema di comunicazione col futuro. Gli “archeologi”, si fa per dire, del 2050, troveranno infatti una capsula del tempo, ossia un contenitore di messaggi che arrivano dal 2021 grazie all’evento che si è tenuto sabato nel tardo pomeriggio.
A interrare la capsula del tempo i bambini delle scuole di San Giovanni in Croce, o meglio dell’Istituto Comprensivo Dedalo 2000, invitati dal professor Promezio Berkelio, l’attore Alberto Branca, e dalla sua assistente Miccia Cadmio, al secolo Rebecca Boturri.
Il progetto si deve al comune di San Giovanni in Croce e a Laura Nardi dell’Ufficio Cultura in particolare: studiato nelle scorse settimane, è stato perfezionato sabato e avrà, è il caso di dirlo, un futuro, arrivando fino al 2050. Un saluto è giunto dalla dirigente Paola Premi. Prima di lei spazio alla soddisfazione del sindaco Pierguido Asinari.
Tanti i messaggi inseriti nella capsula metallica del tempo. Domande su come sarà la quotidianità del futuro e riferimenti al presente, anche al Covid, che per fortuna sembra quasi passato. Domande alla quali, nel 2050, all’apertura della capsula, sarà possibile dare risposta.
Giovanni Gardani