Erminio Zanoni: "Grazie a chi ha
ridato il portafogli a mia mamma"
“Il vigile è andato da mia madre chiedendo se quel portafoglio era il suo. Il giorno stesso dello smarrimento, era stato consegnato ai carabinieri da un residente che l’aveva trovato in terra, a pochi metri dall’abitazione"

Una storia edificante, quella che ci racconta Erminio Zanoni, residente a Casalmaggiore, che vuole pubblicamente rendere merito all’altruismo disinteressato di una persona che gli ha restituito il portafoglio senza chiedre nulla in cambio ed anzi rifiutando la ricompensa.
“Era l’8 o il 9 giugno, non ricordo bene, quando sono andato a prendere mia madre 92enne a Rivarolo del Re, dove abita, per portarla a Sabbioneta. Nel farla salire sull’auto, tra carrozzina e altro, ho lasciato il suo portafogli sul tettuccio e sono partito. Solo una volta arrivato a destinazione mi sono accorto dello sbaglio. Ho ripercorso la strada in senso opposto, ma nulla, non l’ho più trovato”.
Erminio si mette il cuore in pace: nel portafoglio c’erano solo 50 euro e nessun documento, nulla che potesse far risalire al proprietario.
E invece, venerdì scorso, la sorpresa: “Il vigile è andato da mia madre chiedendo se quel portafoglio era il suo. Il giorno stesso dello smarrimento, era stato consegnato ai carabinieri da un residente che l’aveva trovato in terra, a pochi metri dall’abitazione. C’è voluto un po’ di tempo per ricostruire di chi fosse, ma la sollecitudine di questa persona, Bardhi Sokol, albanese, è riuscita a individuare il proprietario”.
“Ieri sono stato a casa sua – conclude Erminio – lui non c’era ma ho parlato con la moglie. Volevo lasciarle una ricompensa, ma ha rifiutato dicendo che suo marito è fatto così; era contenta del ringraziamento, ma non voleva altro. Credo che episodi del genere vadano segnalati perché in questa società esiste ancora gente onesta e disinteressata”.
G.B.