Cultura

L'Orchestra Titti Bianchi si scioglie:
è la fine di un'era per il liscio

Con il “tradimento” in primis dall’estate 2020, la chiusura non è stata immediata, ma nel corso dei mesi è maturata la convinzione che fosse l’unica strada. Nel 2021 la decisione di mettere in liquidazione la società con l’orchestra da nove componenti. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

L’Orchestra Titti Bianchi, una istituzione per il Casalasco dato che la cantante risiede a Rivarolo del Re e un totem del ballo liscio in Italia, chiude? Cosa c’è di vero in queste voci abbastanza clamorose? “Direi tutto – ammette Titti Bianchi -: dal 22 febbraio 2020 non facciamo più concerti e così la nostra decisione è stata inevitabile, anche perché aiuti non ne sono arrivati”.

Con il “tradimento” in primis dall’estate 2020, la chiusura non è stata immediata, ma nel corso dei mesi è maturata la convinzione che fosse l’unica strada. Nel 2021 la decisione di mettere in liquidazione la società con l’orchestra da nove componenti.

Titti Bianchi continuerà comunque a cantare, dopo 55 anni di carriera, da solista. Sarà possibile ripartire con l’orchestra, magari più avanti, mentre altri colleghi hanno deciso di suonare con le orchestre a ranghi ridotti? “Ci credo poco, io sono sempre stata per “o tutti o nessuno”. Magari una re-union, quella sì, potrebbe starci”.

Giovanni Gardani

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