Lettere

Gussola, cambiamo noi,
cambiano le città

da Sante Gerelli (Gussola)

Egregio Direttore,

sfogliando i soliti ciclostilati che l’amministrazione Comunale di Gussola pubblicava come rendiconti annuali si trovano moltissimi punti di riferimento per confronti con le situazioni attuali. Viviamo i cambiamenti in modo frenetico e a volte non ce ne accorgiamo che scompare un pezzo della nostra storia.

Non erano opuscoli con foto e carta patinata, ma semplici fogli ciclostilati, fogli che permetterebbero di riscrivere la storia amministrativa di circa 20 anni relativa all’Amministrazione Comunale di Gussola.

L’opuscolo che mi ha aiutato a fare confronti è quello relativo all’esercizio del 1985. Nel ciclostilato veniva elencata la situazione occupazionale a Gussola. Riporto lo scritto: i disoccupati sono 70, di cui 26 maschi e 44 femmine, i lavoratori dipendenti sono: 110 nel legno e affini (da notare la forte presenza delle fabbriche di compensato), 62 nell’edilizia, 28 nell’abbigliamento, arredamento ed affini, 28 nella produzione e lavorazione dei metalli, 2 nelle lavorazioni serigrafiche, 89 nella lavorazione della terra, coltivazione, allevamento bestiame, 16 nei servizi di vendita e commercio, 15 nei servizi bancari, assicurativi e professionali, 19 dipendenti comunali.

La situazione occupazionale mette in evidenza la struttura occupazionale relativa a quegli anni, anni in cui la produzione del compensato era presente e qualificata nel nostro comune, in prevalenza erano donne le occupate in questo settore. Ma un ruolo significativo e attivo lo ricopriva il commercio e artigianato: COMMERCIO ALL’INGROSSO: 3 referenti, 1 per il bestiame, 1 per legnami e 1 per sabbia e ghiaia. COMMERCIO AMBULANTE, frutta e verdura 1, dolciumi 2, pesce 1, pelletteria artigianale 1, olii e detersivi 1, pollame 1, fiori e sementi 1, mercerie ed abbigliamento 7. COMMERCIO AL MINUTO IN SEDE FISSA: 13 generi alimentari, 1 formaggi e salumi, 3 macellerie, 1 pasticcerie, 1 bevande all’ingrosso, 3 frutta e verdura, 1 farina e crusca, 3 tabaccherie, 1 farmacia, 7 abbigliamento, 1 modista, 2 calzature, 1 articoli sportivi, 2 fiori, 2 cartoleria e giornali, 1 giocattoli, 1 articoli fotocine, 3 mobilieri, 2 elettrodomestici, 2 casalinghi, 2 materiali edili ed affini, 2 ferramenta, 1 colori e piccola ferramenta, 2 cicli e motocicli, 1 pneumatici, 1 bombole gas, 1 accessori per auto, per complessive 60 autorizzazioni in sede fissa.

Nel ciclostilato, accanto ai numeri vi sono anche i nominativi dei commercianti. ATTIVITA’ ARTIGIANALI, in questo settore erano 155 le iscrizioni di attività artigianali , di cui riporto i numeri più consistente: 17 abbigliamento, 16 agenti e procuratori d’affari, 15 autotrasportatori, 30 edili, 10 meccanici, 10 parrucchieri,
nel corso del 1985 sono state effettuate le seguenti variazioni: cancellati 4 artigiani, iscritti 22 artigiani, variazione di denominazione 6 artigiani.

Questi elencati non sono solo numeri, ma sono la linfa necessaria per far vivere una comunità. L’aver pubblicato e messo a conoscenza dei cittadini delle realtà occupazionali e della rete fitta tra commercio e artigianato dimostra sensibilità verso il mondo complessivo del lavoro.

Certamente i rapporti tra il 1985 e oggi non sono comparabili, sono cambiate tante situazioni, l’avvento dei supermercati che hanno messo in un angolo i negozi di vicinato, quelli che vivevano e crescevano con il paese, magari diventando anche punti di riferimento per i paesi limitrofi a Gussola. La storia cambia, come cambiano i paesi , come cambiamo noi. Ma ripensare chi ha dato un contributo al paese per crescere sia nel senso occupazionale che in quello del commercio non fa mai male. L’importante è farne tesoro, pensare ai servizi che hanno dato e prodotto verso i cittadini di Gussola, basti pensare a quanti negozi di genere alimentari vi erano sparsi per il paese: la Coop. Consumo in piazza C.Comaschi, Gaboardi Giuseppina in via xx Settembre, Rizzi Angelo in via XX Settembre, Consorzio Agrario via XX Settembre, Ramella Attilio via Roma, Buratti Silvano in via Roma, Ramella Maria in via Garibaldi, Diotti Edmea via 13 Martiri, Gorla Tullio via Garibaldi, Bozzetti Orsola via Mentana, Favagrossa Carmelina in via Garibaldi, Mantovani Luigi angolo via Roma P.za C.Comaschi.

Questi ciclostilati sono diventati una fucina di informazioni e di curiosità. Questi cambiamenti non hanno inciso solo a Gussola, ma sicuramente anche negli altri paesi, però dimostrano come si cambia ( viviamo il cambiamento e ricordarlo penso che serva da insegnamento), pensiamo al domani, alla nostra anzianità senza negozi di vicinato.

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