Ferragosto sul Po, dal tuffo al progetto
raccolta rifiuti con le Canottieri

Oltre il simbolismo, questa volta il saggio natatorio di Ferragosto, organizzato a Casalmaggiore dalle società Canottieri Amici del Po ed Eridanea, è stato un tuffo in un percorso concreto. Che da un lato raccoglie i frutti, dato che mai come quest’anno, da molto tempo, il Grande Fiume era stato così pulito; dall’altro lancia una nuova iniziativa, condivisa dai due presidenti Paolo Antonini e Silvia Orlandini, oltre che da Walter Visioli dell’Associazione Nautica Casalmaggiore Curva 27.

Il progetto “Contribuiamo a ridurre la plastica che scorre sul fiume Po” impegna tutti i soci delle canottieri e, in generale, chiunque voglia fare bene all’ambiente, a recuperare la plastica che si incontra lungo il fiume o magari vicin agli argini e in zona golenale, perché “ogni bottiglia raccolta è una bottiglia in meno che finisce nel Mare Adriatico”. Il progetto ha il patrocinio di Casalasca Servizi ed è stata la vera novità di una iniziativa, il saggio natatorio, che è ormai divenuto un must dell’estate casalese.

Tanti i partecipanti, “armati” di canotti (alcuni stravaganti) e di palloncini: i più temerari hanno affrontato il fiume a nuoto, per quanto a favore di corrente, partendo dagli Amici del Po e arrivando all’Eridanea; gli altri hanno preferito fare la spola in canoa oppure a bordo dell’Anguilla del Po, tornata a nuovo dopo il furto e i danneggiamenti dei mesi scorsi.

Ospite d’onore, quest’anno, è stata la giornalista Rosanna Santolin, che ha appena dato alle stampe la guida sul Po in edicola con La Repubblica. La stessa ha preso parte al tuffo, alla nuotata e poi all’aperitivo presso l’Eridanea, dove è stato illustrato il progetto di raccolta plastica dal presidente di Casalasca Matteo Rossi, e al pranzo nelle rispettive società.

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