Cronaca

Bozzolo, Festa delle Forze Armate
mesta nel ricordo di Aronne

il sindaco ha ringraziato le associazioni combattentistiche e d’arma, in testa il generale Boselli, ed o militari dell’Arma dei Carabinieri per le mille azioni che, recentemente, hanno portato ad alcuni arresti anche a Bozzolo

La ricorrenza della Festa delle Forze Armate e l’Anniversario della vittoria sono state ricordate a Bozzolo nella giornata dedicata a tutti i Santi attraverso la S.Messa celebrata dal parroco don Luigi Pisani e il discorso del Sindaco Giuseppe Torchio. In entrambi ancora era ben presente la tristezza e la mestizia per il recente lutto che ha colpito la comunità locale con la morte del 25 enne Aronne Bettoni.In ricordo della tragedia accaduta la settimana scorsa sulle montagne del Trentino il Complesso bandistico S.Cecilia diretto dal M° Stevanon ha dedicato il brano “Signore delle Cime “ che già commozione e tristezza aveva provocato tra i presenti al funerale del giovane celebrato dal Vescovo della Diocesi cremonese Mons Antonio Napolioni. Il primo cittadino ha rivolto un sincero ringraziamento a tutte le Forze armate primo tra tutti il generale Figliuolo e ai sanitari impegnati nella lotta alla pandemia e riuniti nnella foto di gruppo insieme ai Capi di Stato in occasione del G 20 a Roma. Dopo alcune frasi lette dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Gonzaga” di Bozzolo il sindaco ha ricordato anche le le associazioni combattentistiche e d’arma, con in testa il Gen. Boselli per le tante azioni oltre ai Carabinieri che che hanno portato ad alcuni arresti anche a Bozzolo assieme ad una serie di provvedimenti e segnalazioni in merito a turbolenze giovanili ultimamente purtroppo in fase di crescita. ”L’azione principale del Comune e delle agenzie formative è quella di coadiuvare le poche famiglie preoccupate del fenomeno ed attive nel suo contenimento “ ha sottolineato Torchio. Hanno concluso le celebrazioni l’esecuzione degli Inni nazionali ed europei con il brano indimenticabile “Il Piave mormorò” scritto da E.A Mario negli ultimi giorni della guerra.

Ros Pis

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