IAL Viadana, studenti e
piloti nel segno di Nuvolari
Il 16 novembre, si è svolta la quinta giornata mondiale del motorismo storico in occasione del compleanno di Tazio Nuvolari....
Il 16 novembre, si è svolta la quinta giornata mondiale del motorismo storico in occasione del compleanno di Tazio Nuvolari. Alle ore 15 l’amministrazione comunale e gli organizzatori hanno posato una corona d’alloro sulla statua del pilota scomparso.
Giorgio Ungaretti, presidente “Jurassik car club” e organizzatore della giornata: ”la giornata del motorismo storico non è un raduno ma vuole essere un momento di partecipazione ad ideali comuni”.
Presente anche Sabina Confaloni, nota giornalista italiana, che ha fatto da madrina all’evento.
Presso il famoso castello poco distante dalla piazza è stata scoperta la 500 storica restaurata dagli studenti dell’istituto di formazione professionale IAL Viadana e Cremona.
Il progetto IAL è divenuto protagonista della giornata.
Grazie a “Jurassic Car Club” di Porto Mantovano, e allo “IAL Lombardia”, in collaborazione con “D.V.G. Solving” di Mantova, è stata siglato tempo fa un accordo di collaborazione per l’organizzazione di corsi di orientamento professionale per il restauro di veicoli di interesse storico. Il corso è stato inserito nel programma scolastico 2020/2021 e ha visto la partecipazione di allievi frequentanti il corso di “Operatore Meccanico” che si sono impegnati nel restauro di una FIAT 500 del 1974, la stessa che ha vinto il campionato italiano di salita.
La 500 restaurata e perfettamente funzionante è stata mostrata per la prima volta al pubblico.
Gli studenti hanno imparato l’arte del restauro grazie alla collaborazione dei piloti Gianni (Jimmy) Gasparini (classe 1948, originario di Bagnolo San Vito) e Giorgio Cortellazzi (classe 1955, originario di Mantova). Pertanto il progetto è stato denominato “la sincsent de Jimmy”.
E’ intervenuta all’evento la dirigente scolastica di IAL Viadana e Cremona, Elisabetta Larini: “Noi allo IAL crediamo che la scuola debba essere viva, dinamica, realmente inclusiva. Gli studenti hanno molto da dire a chi li sa capire, ma soprattutto ascoltare. Ai nostri ragazzi piace sporcarsi le mani e noi gli abbiamo dato la possibilità di farlo in modo costruttivo, per formarsi ad una professione per la quale c’è molta richiesta e che potrà pertanto garantirgli un futuro”. Il corso va ad arricchire il panorama formativo, presente e futuro, già offerto da IAL.
Al termine del momento istituzionale, all’ora dell’aperitivo, gli aspiranti chef del corso “operatore alimentare”, sempre frequentanti l’Istituto IAL di Viadana, hanno realizzato un ricco buffet di piatti caldi e freddi, denominato “aperiTazio” offerto a tutti i presenti.
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